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TE FAMO NERO! TUTTI CONTRO JOSEPH FIENNES CHE FA MICHAEL JACKSON NELLA MINISERIE DI SKY 'URBAN MYTHS' - PER I FAN E' UN OFFENSIVO RITORNO AL BLACKFACE, E PARIS, LA FIGLIA (BIANCHISSIMA) DEL RE DEL POP TWITTA 'MI FA VOMITARE' - PETIZIONE PER BOICOTTARE L'EPISODIO CHE RACCONTA IL COAST TO COAST DI JACKSON, BRANDO E LIZ TAYLOR, IN FUGA DALL'11 SETTEMBRE - VIDEO

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da Decider

 

VIDEO “TRAILER ‘URBAN MYTHS’”

 

 

parisjacksonparisjackson

Joseph Fiennes è al centro delle polemiche per aver interpretato (lui, bianco) Michael Jackson nella nuova serie di Sky ‘Urban Myths’, che dà vita alle più famose leggende urbane riguardanti personaggi famosi. La prima foto di scena ha indignato parecchi. E’ brutta, poco credibile, oltre che offensiva.

 

 

Michael Jackson, nel 1993, disse al programma di Oprah Winfrey: «Perché mai dovrei volere un ragazzino bianco che interpreta la mia parte? Non avrebbe senso. Sono un nero americano. Ne vado fiero». Appunto. Il regista Ben Palmer difende la scelta, affermando che era difficile trovare un bravo attore che somigliasse a Jackson fisicamente, e che nelle audizioni del 2011 era stato Fiennes a coglierne lo spirito e a fare la prova migliore. Fiennes si era già difeso ricordando che non è un biopic e che d’altronde, qualche problema con la pelle, il re del pop ce l’aveva.

joseph fiennes come michael jacksonjoseph fiennes come michael jackson

 

Non la pensa allo stesso modo la famiglia Jackson, in particolare Paris, la figlia (bianca) di Jackson, che twitta: «Sono terribilmente offesa, e penso lo siano molte altre persone. Onestamente, questa cosa mi fa vomitare». Aggiunge: «Sono arrabbiata perché mi sembra così ovvia la volontà di insultare non solo mio padre ma anche la mia madrina Liz Taylor. Dov’è il rispetto? Hanno sputato sangue e sudore per creare quello che hanno creato. E’ un ritratto vergognoso».

marlon brandomarlon brando

 

E’ subito partita la petizione su “The Petition Site” per boicottare la miniserie: l’obiettivo erano 25.000 firme, in meno di un giorno ne sono arrivate 21.000.

 

In “Elizabeth, Michael & Marlon” si racconta la fuga più rocambolesca della storia: il giorno dell’attentato alle Torri Gemelle, Jackson aveva invitato Elizabeth Taylor e Marlon Brando a vedere il suo concerto Madison Square Garden. Annullato, come i voli aerei, quindi i tre noleggiarono una macchina e partirono a cercare riparo sicuro in California. Qualcuno dice che non arrivarono più lontano dell’Ohio, ma nel tragitto fecero varie fermate nei fast food.

 

urban mythsurban myths

Non sono gli unici protagonisti. Negli altri episodi si vedranno le leggende urbane su Bob Dylan, Samuel Beckett, Timothy Leary, e addirittura un giovane Hitler interpretato dal cattivissimo Ramsey Bolton di ‘Trono di spade’, qui molto amico del Ron Weasley di Harry Potter.

il giovane hitleril giovane hitlerbob dylan in leggende urbanebob dylan in leggende urbane