cruciani e parenzo

"IL VENERDI’" DI "REPUBBLICA" ASFALTA CRUCIANI E PARENZO - “A ‘LA ZANZARA’ DOPO IL VOTO VENGONO EVOCATE CAMERE A GAS PER I NEGRI E PROPUGNATE SOLUZIONI NAZISTE. DISAGIO E FASTIDIO PER I LAMPI DI ORRORE EMERSI DAL FONDO OSCURO DI UNA SOCIETA’ CHE CRUCIANI SI DIVERTE AD ACCOMPAGNARE SULLA SCENA COL SUO ELOQUIO TRIVIALE E VIOLENTO”

giuseppe cruciani

Carlo Ciavoni per Il Venerdì-la Repubblica

 

Era di vergogna e profondo imbarazzo il sentimento che si provava ascoltando La Zanzara di Cruciani e Parenzo su Radio 24 nelle giornate seguite al 4 marzo scorso. Come se il successo delle destre e del populismo qualunquista dei 5 Stelle avessero eccitato una parte del Paese, tanto politicamente scorretta quanto comica, fino a svelare il suo volto arcigno e inaccettabile.

 

Disagio e fastidio, dunque, per i lampi di orrore emersi dal fondo oscuro di una società, evidentemente viva e palpitante, che molti di noi purtroppo conoscono già, ma che Cruciani, scherzando e ridendo (Parenzo un po’ meno), si diverte ad accompagnare sulla scena, col suo eloquio triviale e violento.

 

Ecco, allora che vengono evocate “camere a gas per i negri” o propugnate soluzioni naziste, identiche a quelle applicate in via Rasella: “Per ogni bianco ucciso, 10 africani impiccati”. E poi avanti così con l’armamentario fascio-qualunquista sulla “casta”, l’elogio del disimpegno al grido di “Tanto so’ tutti ladri”, ecc. ecc. È chiaro che l’asticella della Zanzara può (forse deve) alzarsi sempre di più. Finora era andata bene: aver trasformato un banale talk show radiofonico in un’esilarante vetrina di un’umanità ispida, urticante, ma autentica, forse è stata un merito. Ma la ribalta offerta a chi vuole le camere a gas, cari Cruciani e Parenzo, proprio no.

carlo ciavoni

giuseppe cruciani con david parenzogiuseppe cruciani e david parenzogiuseppe cruciani saluta david parenzo