Estratto dell’articolo di Valentina Santarpia per www.corriere.it
giorgia meloni question time alla camera.
Esenzione dell'Irpef ai redditi che non superano i 10 mila euro, rafforzamento dei controlli dell'Autorità di contrasto per per far rispettare i prezzi agricoli, difesa del Made in Italy (con una cabina di regia interforze contro le importazioni che non rispettano gli standard sanitari, la tracciabilità e le norme sull'origine), potenziamento del fondo di garanzia dell'Ismea per consentire alle imprese di accedere al credito bancario con tassi di interesse ridotti, stanziamento di 300 milioni per il prossimo triennio per far fronte alle emergenze in agricoltura: sono questi i punti chiave degli impegni che il governo ha preso con i rappresentanti delle sigle agricole nella riunione a palazzo Chigi, secondo quanto si apprende.
PROTESTA DEI TRATTORI
Ma il vicepremier Matteo Salvini incalza: «Le politiche europee sono folli, suicide, miopi. Occorre andare a Bruxelles rivendicando l'orgoglio e la difesa dell'agricoltura italiana». E poi attacca: «Stop all'Irpef fino a 10 mila euro? Si può fare di più».
Nel pomeriggio i rappresentanti di Cia-Agricoltori Italiani, Coldiretti, Confagricoltura, Fedagripesca e Copagri hanno incontrato la premier Giorgia Meloni, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida (Agricoltura) e il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto.
Un incontro durato oltre due ore, ma che non ha fermato per ora la protesta dei trattori: con le bandiere tricolore e cartelloni con su scritto «Senza agricoltori niente cibo e niente futuro» i quattro trattori di «Riscatto agricolo» sono arrivati in mattinata nel centro di Roma.
FRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIORGIA MELONI AL VINITALY
[…] Confermata la protesta di stasera sul Grande Raccordo Anulare. Mentre i quattro trattori provenienti dalla Lombardia in presidio sul lungomare di Sanremo faranno rientro a Milano perché, viene riferito, non è stato trovato l'accordo con la Rai per essere presenti sul palco del Festival.
La premier ha provato a placare gli animi, incontrando le sigle ufficiali: «Credo che voi possiate riconoscere che in questi mesi l’aumento delle risorse a favore del comparto c’è stato ed è stato rilevante, seppur in una condizione difficile di bilancio, che anche voi conoscete bene. In 16 mesi non è possibile fare i miracoli e correggere anni di scelte sbagliate, ma io credo che l’inversione di tendenza sia evidente», ha detto Meloni secondo quanto si apprende alle associazioni di categoria.
giorgia meloni matteo salvini atreju
Meloni ha ricordato la scelta, nell’ambito della revisione del PNRR, di «aumentare i fondi destinati al settore agricolo da cinque a otto miliardi di euro per rilanciare gli investimenti per i contratti di filiera e aumentare l’indipendenza energetica dei produttori agricoli», ma anche il «Fondo per le emergenze con una dotazione di 300 milioni di euro per dare una risposta concreta, sostegni e ristori alle filiere più in difficoltà» o gli oltre 800 milioni stanziati «per innovare macchine e attrezzature, aumentare la produttività delle nostre imprese e migliorare la sicurezza sul lavoro». […]
protesta degli agricoltori sui trattori a orte protesta degli agricoltori sui trattori a orte GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI