1 - MELONI: NORMA IRPEF AGRICOLA SU MIO PRECISO INDIRIZZO
giorgia meloni 3
(AGI) - "La scelta di garantire, in un momento di difficoltà del mondo agricolo, un ulteriore intervento di sostegno è frutto del lavoro del Ministero dell'Agricoltura e dell'Economia che hanno elaborato una proposta di intervento fiscale più equa e che raccoglie le istanze proposte in occasione del tavolo con le organizzazioni agricole che si è svolto la settimana scorsa. Un incontro nel quale ho recepito le proposte delle organizzazioni e al quale ho presentato i tanti risultati ottenuti dal nostro Governo in Italia in favore del mondo agricolo".
Lo afferma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che sottolinea: "Il provvedimento sull'Irpef" "è stato proposto dal Governo su mio preciso indirizzo". "Ringrazio il Ministro Giorgetti e il Viceministro Leo che hanno individuato le risorse a copertura dell'intervento, il Ministro Lollobrigida che ha elaborato insieme a loro la proposta, e i Vicepresidenti del Consiglio Antonio Tajani e Matteo Salvini per il lavoro svolto", aggiunge la premier. (AGI)Ser
2 - DOPPIO SCONTO IRPEF, IL GOVERNO ESULTA SCHIAFFO DEI TRATTORI: NON CI FERMIAMO
Estratto dell’articolo di Rosaria Amato per “la Repubblica”
protesta dei trattori a roma
Meloni e Salvini esultano per il ripristino delle agevolazioni sull’Irpef agricola, ma le opposizioni parlano di “partita di giro”, mentre i trattori continuano a marciare verso Roma. Arrivano dai fondi stanziati per la riforma fiscale le risorse per l’emendamento al decreto “Milleproroghe” depositato ieri dal governo, che conferma l’esenzione totale per l’Irpef sui terreni agricoli fino a 10 mila euro, e la riduzione del 50 per cento fino a 15 mila. Il costo della misura, che vale due anni, è di 220,1 milioni nel 2025 e 130,3 milioni per il 2026.
francesco lollobrigida al presidio dei trattori a roma
Una misura che «garantisce un intervento progressivo che esenta maggiormente gli agricoltori che si trovano più in difficoltà ed esclude dal beneficio coloro che oggettivamente non ne hanno bisogno», rivendica la premier Giorgia Meloni.
[…] Altrettanto soddisfatto Matteo Salvini: il vicepremier leghista parla di «una vittoria per agricoltori, allevatori e produttori». Ma le opposizione non condividono l’entusiasmo di Meloni e dei suoi ministri che, ricorda un gruppo di deputati del Pd, «prima tolgono i soldi, poi ce li rimettono ». E se il Pd parla di «gioco delle tre carte», Azione di «partita di giro »: «Il governo trova le risorse per gli agricoltori rimangiandosi la promessa di tagliare le tasse agli italiani ». Sia il Pd che il M5S hanno depositato sub emendamenti per estendere l’esenzione a tutti.
protesta dei trattori a roma
Poco entusiasmo anche da parte degli agricoltori che sono scesi nelle strade sui trattori, e che non fanno nessun passo indietro rispetto al fitto programma di proteste di questi giorni. Anche oggi diverse manifestazioni, dalla Sicilia alla Toscana. A Palermo il leader di “Sud chiama Nord” Cateno De Luca annuncia l’arrivo di venti pullman, e la partecipazione di 100 sindaci a fianco dei trattori.
[…] E per domani a Roma si preannunciano decine di migliaia di agricoltori, a rappresentare le diverse anime della protesta. Non solo i Comitati Agricoli Riuniti di Danilo Calvani al Circo Massimo, ma anche Altragricoltura e Popolo Produttivo in piazza del Campidoglio.
LOLLOBRIDGERTON - MEME BY EMILIANO CARLI
A sorpresa, non interrompe le proteste neanche Riscatto Agricolo: l’accordo siglato lunedì al Masaf infatti non ha soddisfatto una parte consistente del movimento, che non accetta di mettersi al tavolo con Lollobrigida se prima il governo non accetta alcune delle principali richieste degli agricoltori, a cominciare dalla difesa dei prezzi pagati ai produttori dalla grande distribuzione.
Roberto Rosati, ex leader di Riscatto Agricolo, annuncia la fondazione dei Maf (Movimenti agricoli federati); si dissociano anche altri due portavoce del movimento, Salvatore Fais e Andrea Papa.
«Con l’emendamento sull’Irpef il governo ha risolto ben poco — afferma Calvani — è come aver dato qualche caramella ad alcune migliaia di persone affamate. Per noi la richiesta più importante rimane quella dell’annullamento dei patti di libero scambio, che fanno concorrenza sleale ai nostri prodotti e abbassano i prezzi di mercato». […]
3 - LUCA CIRIANI "DIFFICILE FARE DI PIÙ PER GLI AGRICOLTORI HO PARLATO A GIORGETTI, LA LEGA CAPIRÀ"
Estratto dell’articolo di Alessandro Di Matteo per “la Stampa” del 12 febbraio 2024
luca ciriani
La soluzione trovata dal governo per gli agricoltori è «molto buona», fare di più è difficile e tutti dovrebbero ricordare che «siamo sulla stessa barca e dobbiamo remare nella stessa direzione». Luca Ciriani, FdI, è ministro per i Rapporti con il Parlamento, un compito delicato quando c'è una maggioranza "vivace" come quella attuale, con Matteo Salvini che punzecchia il governo ogni giorno. Ciriani minimizza: «Ho chiacchierato anche con i miei predecessori e credo sia sempre così, con tutte le maggioranze. Chi fa questo mestiere deve armarsi di pazienza.
Non mi spavento».
Ma ora la Lega chiede «di più» per gli agricoltori, Riccardo Molinari parla di innalzare la soglia dell'esenzione a 30mila euro. Si può fare?
«Per innalzare a la soglia a 30mila euro bisogna trovare le coperture, bisogna chiedere al ministro Giorgetti…».
Lei ci avrà parlato…
«Ci ho parlato venerdì e con la franchigia a 10mila euro, secondo quanto ha detto, viene esonerato il 94% degli imprenditori agricoli. Mi pare già un risultato molto, molto buono. Dico anche che noi facciamo parte dello stesso governo, siamo sulla stessa barca ed è importante che si remi nella stessa direzione. Va bene fare annunci, chiedere sempre qualcosa in più... Però alla fine bisogna avere concretezza. Le risorse sono poche e vanno concentrate sulla fascia più debole dell'impresa agricola».
PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI
La legge di bilancio che ha abolito le esenzioni è stata votata 40 giorni fa. Nessuno si era posto il problema degli agricoltori in maggioranza?
«La legge di bilancio l'ho seguita bene e non ricordo un dibattito sull'esenzione Irpef per i redditi agrari, né in commissione, né in aula, né in consiglio dei ministri. Evidentemente in quel momento, visto che le risorse erano scarse, tutti ritenevano giusto concentrare i soldi sul taglio del cuneo fiscale e la revisione degli scaglioni Irpef per i ceti medi e medio-bassi. Dopodiché, se ora troviamo risorse per coprire il 94% degli imprenditori agricoli abbiamo fatto un buon lavoro».
FdI dice che il problema non è tanto l'esenzione Irpef ma il "green new deal". Chiederete all'Ue di cambiare la Pac?
PROTESTA DEI TRATTORI
«Quello che potevamo fare in Italia lo abbiamo fatto. Siamo sempre stati a fianco del mondo agricolo, l'altro giorno a palazzo Chigi c'erano le cinque organizzazioni più grandi e tutte hanno riconosciuto il lavoro del governo. In Europa la battaglia contro questo ecologismo astratto alla Timmermans l'abbiamo condotta in maniera determinata. Sicuramente saremo al fianco degli agricoltori in sede europea contro un ambientalismo ideologico che scarica sulle piccole imprese il prezzo della transizione, loro non possono pagare per tutti. ».
[…] Cioè non è molto lungimirante distinguersi dal governo di cui si fa parte?
«Capisco la campagna elettorale, capisco che sono fibrillazioni quasi fisiologiche, non mi scandalizzo. Ma dico: attenzione, saremo giudicati anche dalla capacità di essere un governo che lavora insieme e condivide successi e difficoltà». […]
PROTESTA DEI TRATTORI SANREMO LUCA CIRIANI francesco lollobrigida e i trattori – vignetta by riccardo mannelli FRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIORGIA MELONI AL VINITALY