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    “NON LASCIATE SOLO SANGIULIANO. TROVATEGLI UN COMUNISTA” – FRANCESCO MERLO PUNGE IL MINISTRO DELLA CULTURA: "TRA LE SUE TANTE QUALITÀ, L’ANTICOMUNISMO È QUELLA CHE NESSUNO SI SOGNEREBBE MAI DI METTERE IN DUBBIO, CONOSCENDO TUTTI IL SUO ROMANZO DI FORMAZIONE, CHE COMINCIA CON IL FUAN E LA FOTO-CIMELIO CON ALMIRANTE NEL 1981, A 19 ANNI, POLITICA E MILITANZA: ERAVATE FASCISTI? “SÌ” - VIDEO


     
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    https://www.la7.it/intanto/video/sangiuliano-show-afferra-il-microfono-spazientito-e-chiede-ai-giornalisti-se-si-sentono-17-01-2024-522622

     

     

    sangiuliano sangiuliano

    Francesco Merlo per “la Repubblica” - Estratti

     

    Per una volta, prendiamo sul serio Gennaro Sangiuliano, il ministro della Cultura. 

     

    (...)

     

    Ai cronisti che, a ogni angolo di strada, gli sguainavano i microfoni, «ministro, lei è antifascista?», Sangiuliano, spazientito, ha concesso un faticoso «sì, sono antifascista», ma aggiungendo — e si percepiva l’emozione — che nella Resistenza lui avrebbe combattuto «con i partigiani di Edgardo Sogno» oppure con «le brigate mazziniane». E dunque la parola “antifascista” è diventata “anticomunista”, in un cortocircuito con la storia: «Sì, sono antifascista, ma lei è anticomunista?».

    GENNARO SANGIULIANO RUBA IL MICROFONO A UN GIORNALISTA GENNARO SANGIULIANO RUBA IL MICROFONO A UN GIORNALISTA

     

    Insomma, Sangiuliano si è arrabbiato, si è impossessato di un microfono e «lei è anticomunista?» è stato il suo tormentone: «e lei?», «e lei?». E si capiva quanto gli dispiace che la sinistra abbia mandato in soffitta marxismo e comunismo. Si sentiva che avrebbe voluto che qualcuno gli avesse risposto che è meglio il gulag del lager. Voleva, l’ex fascista o postfascista, guardarsi allo specchio di un ex comunista o postcomunista. E, infatti, due giorni dopo, ha spiegato sulla Stampa, con un ineccepibile, appassionato articolo storico filosofico, citando Camus e Chiaromonte, Aron e Silone, «perché sono anticomunista» che, tra le sue tante qualità, è quella che nessuno si sognerebbe mai di mettere in dubbio, conoscendo tutti il suo romanzo di formazione, che comincia con il Fuan e la foto-cimelio con Almirante nel 1981, a 19 anni, politica e militanza: eravate fascisti? «Sì».

    GENNARO SANGIULIANO - GIORGIO ALMIRANTE GENNARO SANGIULIANO - GIORGIO ALMIRANTE

     

    E di nuovo si capisce quanto sia facile alla satira usare le parole antifascista e anticomunista come stilemi di un’usurata comicità, di un sottosopra logico dove, però, non spaventano la Decima Mas di La Russa, le legioni della Meloni e i manipoli di Fazzolari, il quale, com’è ovvio, tiene il coltello tra i denti alla maniera del feroce Ettore Muti. Ma come si fa a non allarmarsi dinanzi ai bracci alzati di Acca Larentia, al razzismo negli stadi, alle apologie di tutte le cinquanta sfumature del nero?

    FRANCESCO MERLO FRANCESCO MERLO

     

    L’anticomunismo, invece, di cui Sangiuliano è professore, non trova molto di cui nutrirsi, niente commemorazioni con falce e martello, pugni chiusi e «avanti popolo alla riscossa», da quando, nelle biblioteche del Pd, i giganti del pensiero liberale hanno sostituito i funamboli del materialismo dialettico: tutti antifascisti e tutti anticomunisti.

     

    Poiché dunque non ci sono più i marxisti d’antan, per favore, non lasciate solo Sangiuliano. Trovategli un comunista.

    GENNARO SANGIULIANO RUBA IL MICROFONO A UN GIORNALISTA GENNARO SANGIULIANO RUBA IL MICROFONO A UN GIORNALISTA sangiuliano meloni sangiuliano meloni gennaro sangiuliano intervistato foto di bacco gennaro sangiuliano intervistato foto di bacco JANNIK SINNER TIENE IN BRACCIO GENNARO SANGIULIANO - MEME JANNIK SINNER TIENE IN BRACCIO GENNARO SANGIULIANO - MEME

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