Mail di Francesco Merlo a Dagospia
Caro Dagostino, leggo nel titolo che hai dato all’ennesimo testo di Marco Travaglio contro di me che quando lavoravo in Rai mi si vedeva di rado in Viale Mazzini. Tra le tante, incredibili manipolazioni e falsità che da anni lui scrive per denigrarmi e che avevo lasciato correre perché non amo le querele tra giornalisti, questa non la posso accettare perché significherebbe lasciar passar l’idea diffamatoria che rubavo lo stipendio. Andavo al lavoro tutti i giorni, quasi sempre dalle 9 alle 21. Ho dato incarico al mio avvocato di procedere.
Francesco Merlo