• Dagospia

    LA PROFEZIA ''FINIRANNO PER AMMAZZARSI TRA DI LORO'' SI È AVVERATA CON IL FESTIVAL DELLA BELLEZZA DI VERONA, CON LE FEMMINISTE DI SINISTRA CHE ATTACCANO I MASCHI ANCHE LORO DI SINISTRA E CHE SI BEAVANO DEL FATTO DI ESSERE POLITICAMETE CORRETTISSIMI. MICHELE SERRA RISPONDE ALL'ATTACCO DI MICHELA MURGIA: ''HAI RAGIONE, CI SONO TUTTI UOMINI E UNA SOLA DONNA, MA IO SARÒ LO STESSO A VERONA CON GIANNI MORANDI PERCHÉ…''


     
    Guarda la fotogallery

     

     

     

    michele serra (2) michele serra (2)

    Michele Serra risponde su ''Repubblica'' all'accusa di Michela Murgia sul Festival della Bellezza di Verona, dove sono tutti maschi tranne una Jasmine Trinca a fare da figurina/gettone femminile: ''alcuni di Loro, sottolinea giustamente Murgia, sono "bei nomi dell'intelligenza progressista", che ha l'indubbio onere di doversele fare, certe domande. (Gli intellettuali non progressisti sono invidiabilmente dispensati da questa e altre domande).

     

    (…) Perché non me ne ero accorto prima? Semplice: perché ero stato invitato a Verona, il 19 di settembre, per un'intervista pubblica a Gianni Morandi. Io e lui, punto e basta. Indubbiamente due maschi sullo stesso palcoscenico, ma non in numero tale da far sospettare l'assembramento (…) non sono stato invitato a un convegno di ventotto uomini, tutti insieme nello stesso posto e nello stesso giorno. Sono stato invitato a una serata in coppia con Gianni Morandi.

     

    GIOVANNA ZUCCONI E MICHELE SERRA GIOVANNA ZUCCONI E MICHELE SERRA

    Sto cercando di glissare? No, ho solo ritenuto giusto e interessante spiegare come sono andate le cose; perché non si pensi che un numero così cospicuo di misogini, o di grulli, abbia aderito per misoginia, o per grullaggine, a un'adunata di genere. (…)

     

    Ora però arriva la parte difficile del mio discorso. Perché mi sono dato due possibili risposte: non ci vado, perché non sono d'accordo con quel programma; ci vado lo stesso, anche se non sono d'accordo con quel programma. Sono le sole due risposte chiare. Purtroppo, sono tutte e due sbagliate. Provo a spiegare perché.

     

    La prima risposta - non ci vado - è eticamente la più limpida. Un passo indietro rispetto a una situazione certo non cercata, ma ugualmente imbarazzante. Ma ha almeno due evidenti, e gravi, controindicazioni. Primo, spegne per una sera un palcoscenico, quello dell'Arena, faticosamente riaperto dopo mesi di buio, come tutti i palcoscenici, penalizzando il lavoro tenace di molte persone e un pubblico, quello di Morandi, in larga maggioranza femminile e popolare. Per non appesantire il già ricco dibattito pro e contro la "cancel culture", mi limito a dire che sono contro la "autocancel culture".

     

    MICHELA MURGIA MICHELA MURGIA

    Secondo, la scelta di non andare genera, inevitabilmente, la sgradevole sensazione (sgradevolissima per un intellettuale o un artista) di una decisione presa per opportunismo o addirittura per quieto vivere, pur di non inimicarsi settori di opinione pubblica molto propensi alla sentenza secca, spesso all'anatema, piuttosto che alla dialettica. (…)

     

     

     

    Qui prosegue l'articolo:

     

    https://rep.repubblica.it/pwa/robinson/2020/09/09/news/cara_michela_murgia_hai_ragione_ma_saro_al_festival_della_bellezza_di_verona-266751892/ 

    locandina festival della bellezza locandina festival della bellezza festival della bellezza festival della bellezza festival della bellezza festival della bellezza

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport