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    CHIUSURA IN RIALZO PER LE BORSE EUROPEE: MILANO CHIUDE A +0,3% - BENE BANCO POPOLARE (+3,5%), SCENDONO MPS (-1,2%) E AUTOGRILL (-3%) - SPAGNA: IL TESORO PREVEDE 230 MLD € DI FINANZIAMENTO DAI MERCATI - CAMFIN: SCONTRO TRONCHETTI-MALACALZA SUGLI ARBITRI, MARICONDA RINUNCIA - NUOVO STATUTO PER “DELFIN”, LA HOLDING LUSSEMBURGHESE DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO - ETHIAD: “SU ALITALIA NO COMMENT MA VALUTIAMO OPPORTUNITÀ”…


     
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    1 - BORSA: CAUTA ATTESA PER TRIMESTRALI USA , MILANO CHIUDE A +0,3%
    Radiocor - Chiusura in rialzo per le Borse europee, ma senza troppa convinzione. Gli investitori, del resto, hanno assunto un atteggiamento cauto in attesa delle trimestrali Usa che usciranno a partire da stasera (sara' come di consueto Alcoa a dare il la). Milano ha terminato le contrattazioni con un progresso dello 0,33%, mentre lo spread ha chiuso a 280 punti. Hanno registrato un andamento contrastato le azioni delle banche, con le Banco Popolare in progresso del 3,5% e le Mps in ribasso dell'1,2%.

    CATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANO

    Autogrill ha accusato una flessione del 3%, risentendo dei dati poco entusiasmanti sul traffico aereo negli Stati Uniti e di un giudizio di cautela espresso dagli esperti di Kepler. Sono state premiate con un progresso dello 0,8% le Generali, nel giorno in cui i vertici della compagnia hanno annunciato che rileveranno la quota della joint venture Ppf in mano a Peter Kellner per 2,5 miliardi. Sul fronte dei cambi, l'euro sta passando di mano a 1,3057 dollari (1,3105 ieri) e a 113,71 yen (114,86), mentre il rapporto fra dollaro e yen si attesta a 87,09 (87,62). Per quanto riguarda il petrolio, il Wti cede lo 0,38% a 92,84 dollari.

    banco popolarebanco popolare

    2 - BORSA: ATENE CHIUDE IN RIALZO (+ 1,17%)
    (ANSA) -La Borsa di Atene ha chiuso oggi in rialzo (+1,14%) con l'Indice Generale a 980,57 punti.

    3 - SPAGNA: TESORO PREVEDE 230 MLD FINANZIAMENTO DAI MERCATI
    (ANSA) -Il ministero del Tesoro spagnolo prevede di attingere quest'anno a finanziamenti sui mercati per 230 miliardi di euro. Lo ha annunciato oggi in una conferenza stampa il segretario del Tesoro e delle Finanze, Inigo Fernandez de Mesa, specificando che la somma si ottiene prendendo in considerazione le esigenze di raccolta netta, scadenze a medio e lungo termine e la gamma di scadenze possibili durante l'anno.

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    In particolare, le emissioni lorde saranno tra i 215 e i 230 miliardi, tra il 7,9% e il 13,9% in meno rispetto allo scorso anno, quando le emissioni lorde furono di 249,6 miliardi, ma è superiore ai 207,1 miliardi previsti nel bilancio statale del 2013. Il Tesoro si aspetta di ottenere la maggior parte di questi finanziamenti dai buoni del tesoro e dalle obbligazioni.

    4 - CAMFIN: SCONTRO TRONCHETTI-MALACALZA SUGLI ARBITRI, MARICONDA RINUNCIA
    Radiocor - Marco Tronchetti Provera e la famiglia Malacalza si scontrano anche sugli arbitri che devono provare a dirimere la contesa nata l a scorsa estate a causa della decisione di Camfin di lanciare un bond convertibile in azioni Pirelli. Vincenzo Mariconda, arbitro inizialmente indicato da Tronchetti Provera, secondo quanto risulta a Radiocor, ha deciso di rinunciare all'incarico a seguito di una istanza di ricusazione presentata dalla famiglia genovese alla Camera arbitrale di Milano.

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    Dopo che il cda di Gpi, a fine dicembre, aveva avviato l'arbitrato, le parti sono chiamate a indicare ognuna un componente della terna che a loro volta nominera' il terzo membro a cui spettera' anche il ruolo di presidente del collegio arbitrale. Tuttavia le divergenza sono gia' emerse nella fase preliminare. I Malacalza, in particolare, non gradivano la figura Mariconda perche' considerato troppo vicino allo studio legale di Tronchetti, Lombardi Molinari, con cui il presidente di Esselunga ha gestito numerose partite finanziarie nell'ambito della sua attivita' professionale.

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    A seguito di questa presa di posizione, lo stesso Mariconda ha prefe rito fare un passo indietro. Tronchetti Provera sta quindi vagliando nuove possibili figure cosi' come stanno facendo i Malacalza che, a loro volta, dovranno indicare un professionista di fiducia entro il 18 gennaio. Il collegio arbitrale, una volta insediato, dovra' cercare una soluzione all'impasse che si e' venuta a creare e gestire la separazione fra Tronchetti e Malacalza, azionisti di Gpi e Camfin, le holding a monte della catena di controllo di Pirelli.

    5 - DEL VECCHIO: PER DELFIN NUOVO STATUTO, SERGIO EREDE NEL CONSIGLIO
    Radiocor - Nuovo statuto per Delfin, la holding lussemburghese della famiglia Del Vecchio, con l'entrata nel consiglio di gestione di Sergio Ered e, l'avvocato d'affari milanese che ha un rapporto storico con il gruppo e siede anche nel board di Luxottica. Come emerge dai documenti depositati il 31 dicembre scorso nel Granducato e consultati da Radiocor, l'assemblea straordinaria di Delfin del 13 dicembre scorso, presieduta da Leonardo Del Vecchio, ha emendato gli articoli dello statuto.

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    Il documento riporta 'la nomina di Leonardo Del Vecchio quale gestore di classe A e di Sergio Erede come gestore di classe B', oltre a Romolo Bardin e Aloyse May gia' da tempo nel consiglio. Il nuovo statuto disciplina in modo molto dettagliato la vendita e i diritti di prelazione su azioni o titoli partecipativi detenuti nella societa', di cui sono azionisti i sei figli del fondatore della Luxottica, che ne detiene l'usufrutto.

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    In particolare non e' possibile la vendita tra due o piu' azionisti senza la precedente approvazione da parte dell'assemblea con il voto favorevole di almeno due terzi delle parti sociali. L'articolo 9.2 prevede inoltre che 'q uando Leonardo Del Vecchio cessera' di essere il detentore dell'usufrutto di un numero di parti sociali che rappresentino oltre il 50% dei diritti di voto della societa', il consiglio di gestione restera' in carica e sara' automaticamente composto dai 3 membri menzionati' nel nuovo statuto. Se invece fosse uno dei tre gestori a cessare dall'incarico, l'assemblea dei soci dovra' nominare un nuovo gestore.

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    6 - ALITALIA: ETHIAD, NO COMMENT MA VALUTIAMO OPPORTUNITA' SETTORE
    (ANSA) - Ethiad Airways non commenta le indiscrezioni di stampa che parlano di un interesse all'acquisto di quote in Alitalia ma assicura di guardare alle possibili opportunità di investimento. "La nostra politica è di non commentare le indiscrezioni", afferma un portavoce della compagnia di Abu Dhabi, spiegando che "Etihad continua ad esaminare le opportunità di investimento in altre compagnie aeree come un'importante evoluzione della propria strategia di partnership di successo".

    "Tali investimenti - aggiunge il portavoce - saranno fatti nel caso in cui Ethiad ritenga che le prospettive commerciali siano forti, che ci siano simili filosofie aziendali, e che un simile impegno venga accolto con favore. Se o quando faremo ulteriori investimenti di questo tipo - conclude -, li annunceremo in linea con i requisiti normativi e commerciali".

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    7 - JPMORGAN: LASCIA VETERANO STANLEY, ENTRA IN HEDGE FUND
    (ANSA) - James Stanley, il manager di JPMorgan una volta considerato uno dei papabili successori dell'amministratore delegato Jamie Dimon, lascia la banca. Ed entra in BlueMountain, uno degli hedge fund che ha portato alla scoperta della 'Balena di Londra', il trader della banca con posizioni talmente grandi sui derivati da influenzarne il mercato. Stanley è stato in JPMorgan per 34 anni. "E' uno dei leader con più esperienza e successo nell'industria e ha giocato un ruolo chiave in una delle istituzioni finanziarie con maggiore successo al mondo. E' una delle persone - afferma Andrew Feldstein, amministratore delegato e chief investment officer di BlueMountain - più etiche con cui abbia mai lavorato".

    8 - BOOM PER AFFITTI DI PARTE CASA, +14% IN UN ANNO
    (ANSA) - Cresce il numero di chi mette in affitto una porzione della casa in cui vive. Nell'ultimo anno sono aumentate del 14%, a conferma di un interesse in aumento e del 26,5% se si prendono in considerazione gli ultimi 24 mesi. E' quanto risulta da un'indagine effettuata da Immobiliare.it sugli annunci pubblicati nel periodo oggetto dell'analisi. In forte crescita anche la domanda raddoppiata nel corso del 2012 è raddoppiata, passando dal 9% al 18%.

    In particolare, per la prima volta in assoluto i lavoratori superano gli studenti nella richiesta di affitto condiviso (58% vs 42%). In sensibile aumento, secondo l'indagine di Immobiliare.it anche il fenomeno degli uffici condivisi. A concedere in locazione stanze ad uso ufficio sono soprattutto imprenditori o piccole società per ragioni diverse, ma soprattutto, nel 56% dei casi, per riduzione del personale. Si punta, così, a sinergie di spazi (sale riunioni o aree break), di tecnologie (wireless, stampanti o server) o di personale (receptionist, pulizie), col fine ultimo di avere una riduzione per tutti dei costi operativi.

    9 - USA: PREZZI AFFITTI ALLE STELLE, MAI COSI' ALTI DA 2007
    (ANSA) - Nonostante la crisi, gli affitti in America continuano a salire nei quattro angoli del Paese ad un tasso elevatissimo. Nel quarto trimestre del 2012 il costo medio è stato di 1.048 dollari, pari allo 0,6% in più rispetto al trimestre precedente, e ha fatto registrare un aumento del 3,8% rispetto allo stesso periodo del 2011. Si tratta della crescita annuale più alta dal 2007.

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    Tra le cause, spiega il Wall Street Journal, vi è l'elevata richiesta di appartamenti: il numero di case sfitte è calato al 4,5%, dal 4,7% dei tre mesi precedenti, segnando il tasso più basso dal 2001. Tra le città dove il trend si verifica in maniera più pronunciata, è in testa New York, dove il costo medio si è assestato intorno ai 2.985 dollari. Al secondo posto c'é San Francisco, seguita da Houston e San José, in California. E per gli esperti i prezzi sono destinati a salire ancora.

     

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