1.BORSA: SEDUTE DI ASSESTAMENTO PER I LISTINI, SU MILANO (-0,47%) PESANO BANCHE
mario draghi e janet yellen
Radiocor - Seduta di assestamento per le Borse europee che chiudono in territorio leggermente negativo dopo il rally post-Draghi della scorsa settimana. A Milano l'Ftse Mib conclude le contrattazioni a -0,47% penalizzato dal settore bancario, in particolare da Mediobanca (-2%) e Unipol (-1,7%), anche se la peggiore e' St (-4,7%) che ripiega dai massimi degli ultimi due mesi sulle preoccupazioni per il terzo trimestre.
Vendite anche su Eni (-1,5%) e Mediaset (-1,2%) mentre tra i titoli positivi spiccano Saipem (+1,1%) in attesa dei conti e del nuovo piano industriale e Telecom Italia (+1,6%) dopo la mossa a sorpresa del magnate russo Mikhail Fridman, pronto a investire 4 miliardi di dollari per un'integrazione in Brasile tra Oi e Tim Brazil. Sul resto del listino la peggiore e' Astaldi (-7,2%) sulle voci di un addio dell'ad Stefano Cerri e di una possibile minusvalenza sulla vendita della quota nell'autostrada Brescia-Padova.
Premio Guido Carli Giuseppe Vegas
Sul mercato valutario, l'euro riguadagna leggermente terreno sul dollaro a quota 1,104 (da 1,101 di venerdi') e si attesta a 133,57 yen (133,8). Dollaro/yen a 120,94 da 121,46. Il petrolio Wti perde l'1,1% e scende a 44,1 dollari al barile.
2.UNICREDIT: VEGAS, ACCESO FARO, ABBIAMO CHIESTO CHIARIMENTI
Radiocor - 'Abbiamo acceso un faro, abbiamo chiesto chiarimenti' a UniCredit. Lo ha dichiarato il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, in merito all'inchiesta sui finanziamenti concessi dall'istituto al gruppo Bulgarella che coinvolge anche il vice presidente Fabrizio Palenzona. 'Oggi hanno una riunione - ha aggiunto a margine dell'assemblea Assolombarda - vediamo cosa succede, cosa dichiarano'.
PALENZONA
3.FISCO: MEF, CRUCIALE RUOLO AGENZIA ENTRATE, IMMUTATA STIMA PER ORLANDI
Radiocor - 'Nel contesto di immutata stima nel direttore Rossella Orlandi', il ministero dell'Economia e delle Finanze 'e' impegnato nell'attivita' di rafforzamento organizzativo e operativo dell'Agenzia delle Entrate, anche grazie al contributo delle valutazioni chieste a Fmi e Ocse in merito a modelli efficaci nella realizzazione di un rapporto cooperativo tra contribuente e amministrazione fiscale secondo le migliori pratiche che emergono dalla comparazione internazionale'.
rossella orlandi
Lo afferma il Ministero dell'Economia in una nota diffusa in merito alla notizia della causa che 400 dirigenti, 'degradati' a funzionari dopo la sentenza della Consulta perche' promossi senza concorso, hanno fatto causa alla Presidenza del Consiglio e dopo gli attacchi politici alla Orlandi. Per il Ministero 'il contrasto all'evasione fiscale e' una priorita' del Governo' e 'in questo contesto l'Agenzia delle Entrate svolge un ruolo cruciale. Le competenze maturate e consolidate dal personale e dalla dirigenza costituiscono un patrimonio che il Governo intende salvaguardare'.
4.TELECOM: OI, PROPOSTA DA LETTER ONE PER MERGER CON TIM BRASIL
tim logo tela
Radiocor - La societa' di investimento Letter One guidata dal magnate russo Mikhail Fridman progetta l'integrazione tra Oi e Tim Brasil ed e' pronta a investire fino a 4 miliardi di dollari nell'operazione. In una nota, il gruppo brasiliano Oi annuncia di aver ricevuto, attraverso il suo advisor strategico Btg Pactual, una lettera da parte del gruppo Letter One 'contenente una proposta per avviare trattative esclusive per una potenziale transazione con l'obiettivo di un possibile consolidamento del settore delle telecomunicazioni brasiliane che includa una potenziale business combination con Tim Partecipacoes'.
OI BRASILE
La proposta e' stata ricevuta venerdi' e contiene la disponibilita' da parte di Letter One di fornire un contributo di capitale fino a 4 miliardi di dollari. Oi, si legge nella nota, valutera' la proposta insieme ai suoi advisor legali e finanziari.
5.BORSA: MEDIOBANCA, PIAZZA AFFARI UNICA NEGATIVA DA 2005, -2,6% ANNUO
Radiocor - Piazza Affari e' l'unica Borsa tra i 23 principali listini internazionali ad aver registrato un bilancio negativo da inizio 2005 a oggi. E' quanto emerge da 'Indici e Dati 2015' realizzato dall'Ufficio Studi di Mediobanca. In base ai dati aggiornati al 16 ottobre, la Borsa milanese ha registrato complessivamente un -24,8% negli ultimi dieci anni e mezzo, per un rendimento medio annuo pari a -2,6%.
mikhail fridman
Tulle le altre principali Piazze internazionali sono positive, guidate da Shanghai, nonostante il crollo degli ultimi tre mesi, (+14,1% medio annuo e +316,8% totale), Jakarta (+12,9% medio annuo), Mumbai (+11,2%), Citta' del Messico (+10%), Copenhagen (+9,9%), il Nasdaq (+9,6%) e Seul (+8,7%) e con in coda il +7,5% complessivo di Madrid (+0,7% medio annuo). Peggio di Piazza Affari fa solo Atene (-75,4% complessivo, -12,2% medio annuo), che tuttavia non fa parte del gruppo delle principali Borse internazionali.
Tra i mercati europei il migliore e' quello svizzero (+10,7% medio annuo, +200% totale), seguito da Francoforte (+5,5% medio annuo) e Londra (+3,1%). Il bilancio di Milano migliora considerando l'andamento total return, e quindi includendo i dividendi: il rendimento medio annuo e' cosi' dell'1,5%, comunque inferiore al +2,1% fatto segnare nello stesso arco di tempo dai BoT.
PIAZZA AFFARI BORSA MILANO
Analizzando nel dettaglio il rendimento total return di diversi segmenti di Piazza Affari dal 2005 a oggi, le performance peggiori sono, dal punto di vista delle dimensioni societarie, quella delle SmallCap (-4,8% medio annuo) e, sul fronte dei settori di attivita', quella delle banche (-3,8%). Le assicurazioni hanno limitato i danni a -0,8%, mentre l'industria ha fatto segnare +4,1%.
Quanto alla taglia delle aziende, le Top30 si sono fermate a +1,2%, mentre quelle di medie dimensioni (Mid70) si sono messe in evidenza con un +4,9%. La maglia rosa e' comunque delle societa' appartenenti al segmento Star di Piazza Affari, che hanno avuto un rendimento total return medio annuo dell'8,9%. Se passiamo poi a esaminare il dividend yield delle azioni quotate a Piazza Affari, i dati a ottobre 2015 parlano per quest'anno di un 2,7%, livello minimo dal 2002 (nel 2001 era 2,2%), a fronte di un 2,8% nel 2014, del 3,6% nel 2014 e del 4,6% di media tra il 2004 e il 2012. Complessivamente il dividend yield medio tra il 2001 e il 2015 e' pari al 4%.
BORSA SHANGHAI
La contrazione del flusso di cedole e' particolarmente evidente per il settore bancario, che e' passato dal pesare il 39% del monte dividendi complessivo nel 2007 al 13,6% nel 2015 (parallelamente la capitalizzazione del settore si e' ridotta limitatamente al 26,2% dal 29,6%). I dati delle societa' industriali parlano invece di una capitalizzazione pari oggi al 65,9% del totale (dal 60,8% nel 2007) e di dividendi al 74,1% del monte complessivo (53,7%).
borsa francoforte
Le banche, naturalmente, su questo fronte hanno sofferto anche dell'aumento delle pressioni regolamentari che si sono tradotte anche in un piu' massiccio ricorso al mercato per le ricapitalizzazioni: dal 2005 a oggi gli aumenti di capitale delle banche hanno pesato per il 56,3% del totale chiesto al mercato (contro il 36,5% dell'industria), mentre nei dati dal 1990 a oggi la lo ro incidenza si ferma al 40,2% (contro il 51,5% dell'industria).
6.LUXOTTICA: +27% UTILE NETTO NOVE MESI A 705MLN, +18% RICAVI A 6,8MLD
Radiocor - Il gruppo Luxottica ha chiuso i primi nove mesi del 2015 con un utile netto di competenza di 705 milioni di euro, in progresso del 27%, su vendite per 6,8 miliardi (+18%). Come indica una nota, inoltre, nel terzo trimestre in termini adjusted l'utile netto e' stato di 290 milioni (+20,6%) e il fatturato e' salito del 15,4% a 2,2 miliardi, sulla spinta di entrambe le divisioni del gruppo (+10,1% il Wholesale e +18,8% il Retail).
leonardo del vecchio
Nel trimestre, l'utile operativo adjusted e' aumentato del 18,6% a 351 milioni. Il trimestre inoltre ha fatto segnare 'il livello piu' alto mai registrato nella storia del gruppo di generazione di cassa in un singolo trimestre' con 396 milioni di euro. Nei primi 9 mesi a livello adjusted il fatturato e' salito del 13,8% per la divisione Wholesale e del 24,1% per il Retail e il risultato operativo e' migliorato del 27,8% a 1,2 miliardi, con un margine in progresso di 110 punti base al 17,7%. L'utile netto adjusted del periodo risulta di 734 milioni (+29,7%).