1- BORSA: EUROPA APRE SULLA PARITA' DOPO CHE S&P CONFERMA RATING FRANCIA
Radiocor - Apertura debole per le borse europee, che si preparano comunque ad archiviare la settimana con un bilancio positivo. A Milano il Ftse Mib, che da lunedi' ha guadagnato il 4,7%, ora segna +0,17%, Francoforte +0,07% e Parigi +0,18% dopo che S&P ha confermato il rating tripla A, mentre nei giorni scorsi Moody's ha tagliato ad Aa1.
ATTENTI ALLO SPREAD I mercati sono in attesa dell'approvazione del nuovo piano di bilancio 2014-2020 da parte dei leader europei che, dopo il nulla di fatto di ieri, si sono riconvocati oggi a mezzogiorno, ma e' piu' probabile un rinvio a inizio anno. Lunedi' inoltre l'Eurogruppo, che questa settimana non e' riuscito a trovare un accordo, dovra' prendere una decisione sullo sblocco degli aiuti alla Grecia. Seduta ridotto oggi per Wall Street, ieri chiusa per il Thanksgiving, mentre Tokyo e' rimasta ferma per festivita'.
IL DITO MEDIO DI CATTELAN ALLENTRATA DEL PALAZZO DELLA BORSA A MILANO A Piazza Affari tra i titoli postivi il migliore sul paniere principale e' Finmeccanica (+1,20%), seguita da A2a (+0,47%) e Lottomatica (+0,35%), premiata dall'avvio di copertura con rating buy e target price a 21 euro da parte di Natixis. Per contro perdono terreno Mps (-0,79%) e Fiat (-0,64%). Sul mercato valutario l'euro sale nei confronti del dollaro e tratta a 1,29027 (1,288 ieri) e a 106,098 yen. Folaro/yen a 82,245. Petrolio stabile a 87,19 dollari al barile.
2- BORSA: EUROPA POCO MOSSA, MILANO -0,4%
(ANSA) - Borse europee deboli con l'indice d'area Stoxx 600 che viaggia a ridosso della parità, così come Londra, Parigi e Francoforte. Cede mezzo punto, invece, Milano (Ftse Mib -0,44%) con le vendite su Mediaset (-1,68%), Fiat (-1,1%) e i bancari Mps (-1,54%), Banco Popolare (-1,13%) e Ubi Banca (-1,14%). I mercati guardano al vertice sul bilancio Ue 2014-2020 che dopo l'interruzione di ieri, riprende oggi con non poche distanze tra i leader.
MOODYS RATING 3- BORSE ASIA PACIFICO IN RIALZO SU SPERANZE GRECIA, DATI MACRO
Reuters - L'azionario asiatico si muove al rialzo ed è sulla strada per chiudere la settimana con un guadagno di oltre il 2,5%, migliore performance degli ultimi due mesi, dopo che i sondaggi sull'andamento del comparto manifatturiero delle principali economie hanno accresciuto le speranze che l'outlook globale stia migliorando.
Gli occhi sono puntati sulla Grecia e c'è un certo ottimismo che l'accordo per sbloccare i nuovi aiuti sia vicino.
L'indice Msci dell'Asia-Pacifico guadagna lo 0,68%. Tokyo è chiusa per festività.
* HONG KONG è in rialzo dopo che il neo premier Li Keqiang ha sollevato il tema della riforma dei mercati. In seduta l'indice ha toccato il massimo dall'8 novembre. Acquisti anche a SHANGHAI.
BORSA DI HONG KONG * SINGAPORE si avvia a chiudere la prima settimana con un saldo positivo dopo circa un mese.
* Balza TAIWAN mettendo a segno la migliore performance da quasi un anno sulla notizia che il Parlamento annuncerà misure a sostegno dei mercati azionari.
* SEUL supera la soglia psicologica di 1.900 punti con Samsung Electronics sui massimi di sempre.
* SYDNEY è piatta: "i trader sanno che la volatilità potrebbe essere giusto dietro l'angolo", spiega Tim Waterer, senior trader di CMC Markets.
* In controtendenza MUMBAI.
MARIO MONTI E IL CALICE DI VINO 4- WALL STREET, OGGI NEGLI USA È IL BLACK FRIDAY
Borsainside - A Wall Street non è in programma oggi alcun dato macroeconomico o societario di rilievo. Da notare è che la seduta terminerà con tre ore di anticipico rispetto all'abituale orario di chiusura. I volumi di scambio dovrebbero essere molto bassi. I riflettori del mercato saranno puntati sulle indicazioni che arriveranno dalle imprese impegnate nel commercio al dettaglio. Oggi è il cosiddetto "Black Friday", il giorno dopo Thanksgiving, che rappresenta l'inizio non ufficiale dello shopping natalizio.
VAn Rompuy Dal Corriere L'andamento delle vendite del settore retail durante il fine settimana di Thanksgiving è considerato un importante indicatore del consumo, il motore dell'economia statunitense. Un positivo "Black Friday" ha fatto spesso scattare in passato a Wall Street un rally di fine anno.
5- SPREAD BTP-BUND APRE IN RIBASSO A 333,7 PUNTI
(ANSA) - Avvio di giornata in ribasso per il differenziale tra Btp e Bund che segna 333,7 punti (335 ieri in chiusura di giornata). Il rendimento del titolo decennale è al 4,77%.
6- FRANCIA: S&P CONFERMA RATING AD AA+, OUTLOOK NEGATIVO
Radiocor - S&P ha confermato il rating di AA+ della Francia con outlook negativo. Secondo l'agenzia americana, l'economia transalpina tornera' a crescere nel 2013 al ritmo dello 0,4% dopo aver accusato un periodo di stagnazione nel 2012. Il deficit invece dovrebbe scendere al 4,5% del pil per il 2012 e al 3,5% nel 2013. Per l'agenzia le riforme di sistema varate di recente miglioreranno le prospettive economiche di lungo periodo. Le possibilita' che l'outlook negativo si trasformi in un downgrade nel 2013, si legge nel comunicato di S&P, sono pari a una su tre. Nei giorni scorsi Moody's aveva tagliato il rating della Francia a Aa1.
YVES MERSCH 7- BILANCIO UE: VERTICE VICINO AL FALLIMENTO, OGGI ESTREMO TENTATIVO
Radiocor - Al limite del fallimento. Poco dopo la mezzanotte, i Capi di Stato e di Governo della Ue hanno smesso di discutere e si sono riconvocati oggi a mezzogiorno per valutare se c'e' lo spazio per un accordo. Ecco il risultato di oltre 12 ore di incontri bilaterali e di un 'giro di tavolo' a 27 durato solo un paio di ore. La nuova proposta per il bilancio 2014-2020 del presidente Ue Herman Van Rompuy non ha sostanzialmente modificato le posizioni. Cosi' si e' piu' vicini al rinvio a un altro vertice all'inizio dell'anno. Molti leader hanno cominciato a lanciare un messaggio in questo senso: non sara' un dramma.
FRANCOIS HOLLANDE 8- BILANCIO UE: MONTI, C'E' ATTENZIONE A POSIZIONI ITALIA, RINVIO NON DRAMMA
Radiocor - Il premier Mario Monti e' prudente sull'esito del vertice sul Bilancio Ue: 'Non e' detto che si riesca a chiudere e non sarebb e un dramma', ha detto ai giornalisti. Il premier e' molto cauto nei toni e ritiene che nella nuova proposta Van Rompuy ci sono delle novita': 'E' un documento molto complesso che stiamo valutando, il volume totale del bilancio e' invariato e l'Italia era tra i Paesi favorevoli a che non venisse ridotto, mentre diversi altri Paesi lo volevano'.
Ci sono 'segnali di attenzione sul fronte di politiche di coesione e agricola comune, attenzione rispetto alle considerazioni fatte valere dall'Italia'. Monti ha preso tempo: 'Sarebbe prematuro esprimere un giudizio a questo stadio'. Chiaro che l'Italia e' pronta a dire no se fosse 'significativamente insoddisfatta' anche perche' sette anni fa nel negoziato sul bilancio 2007-201 'non usci' certamente bene'. 'Vogliamo rimontare delle posizioni', ha concluso Monti.
9- MERSCH ENTRA NEL BOARD DELLA BCE. ANNUNCIO VIA TWITTER
Milano Finanza - Con un messaggio su Twitter, il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy ha reso noto che dal prossimo 15 dicembre il lussemburghese Yves Mersch entrerà nel board della Bce. Lo hanno stabilito i capi di Stato e di governo della Ue. Ma la decisione non pare sia stata facile, perché ci si attendeva una donna al suo posto e perché la Spagna voleva un connazionale.
gilberto benetton 01 lap Alla fine solo la Spagna ha votato contro. Tutti gli altri hanno ignorato la protesta del Parlamento europeo per avere almeno una donna nel consiglio esecutivo della Bce e hanno deciso di avallare la nomina. Mersch prende il posto dello spagnolo Jose' Gonzalez Paramo, decaduto il 31 maggio scorso. Dopo quasi sei mesi, l'esecutivo dell'Eurotower torna al completo.
Ma per l'Eurocamera la scelta del Consiglio europeo è un nuovo strappo alla democrazia. ''Solo la Spagna ha votato contro'', ha riferito il presidente dell'Eurogruppo, Jean Claude Juncker, che di Mersch è connazionale e che ha lanciato la sua candidatura ai primi di maggio. Il premier Rajoy ha affermato che non era una posizione contro il lussemburghese, ma che riteneva non fosse rispettato l'equilibrio geografico e demografico.
Questa volta l'Inghilterra non ha supportato il Lussemburgo. Durissima la posizione di Sharon Bowles, presidente della Commissione economico-finanziaria del Parlamento nonché candidata governatore della Banca d'Inghilterra: ''La Bce ha ora un membro del suo organo più alto privo di un mandato democratico'' ha dichiarato, sottolineando che i governi ''hanno dato un chiaro segnale di qual è la loro idea di democrazia''.
WALTER BURANIEra stato da lei e dalla francese Sylvie Goulard che era partita l'idea di bloccare la nomina di Mersch prima ritardando l'audizione parlamentare, poi proponendo un voto contrario di protesta. Il Parlamento aveva chiesto a Juncker di cambiare candidato, di proporre il nome di una donna. La protesta è stata sostenuta dal voto della plenaria di Strasburgo. Ma nella procedura di nomina dei membri della Bce il parere del Parlamento è solo consultivo.
10- GERMANIA, PIL CONFERMATO A +0,2% IN III TRIMESTRE
(ANSA) - Il Pil della Germania nel terzo trimestre viene confermato a +0,2% rispetto al secondo trimestre, in base alla lettura finale. Lo comunica l'istituto di statistica tedesco di Wiesbaden. La crescita economica della Germania registra quindi un rallentamento rispetto al +0,5% del primo trimestre 2012 e allo 0,3% del secondo.(ANSA).
11- MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI
Radiocor - CRISI: Bilancio Ue, trattativa in salita. Sospeso il summit, allo studio un piano con meno tagli. Monti: Ci opporremo a soluzioni inadeguate per l'Italia, non accetteremo penalizzazioni su sussidi agricoli e fondi strutturali. Pesano le divergenze tra Francia e Germania, Merkel: accordo difficile (dai giornali)
GOVERNO: Ok della Camera alla legge di Stabilita', restano da affrontare in Senato i nodi dei Comuni e del Cuneo fiscale. Irap, detrazioni, esodati: tutte le novita' per imprese e famiglie. L'allarme delle Regioni:sono a rischio i servizi essenziali. Tobin Tax, blitz per ridurre l'aliquota e far pagare tutti: si bipartisan a un ordine del giorno del Pd alla Camera (dai giornali)
Giovanni Pitruzzella PRODUTTIVIT@: Appello del Quirinale alla Cigl. Napolitano: E' importante che non manchi il suo contributo. Dolcetti (Confindustria): saremo piu' competitivi, adesso via al confronto con la rappresentanza (dai giornali)
DELEGA FISCALE: Il Governo insiste sulle agenzie fiscali: accorpamento subito. Ddl in Aula al Senato la prossima settimana (Il Sole 24 Ore, pag.1 e 5)
ECONOMIA: 'Per l'Italia timidi segnali di ripresa'. Il rapporto sull'economia globale e l'Italia di Centro Einaudi e Ubi, i livelli pre-crisi non prima del 2016 (dai giornali)
FIAT: Cnh, si' alle nozze con Fiat Industrial. I consiglieri indipendenti accettano la nuova proposta, valore complessivo dell'operazione 1,5 miliardi di dollari. Marchionne: soddisfatti, avanti col lavoro (dai giornali)
TELECOM: Piano sul Brasile, preallerta per il 4 dicembre, gli analisti non escludono in aumento senza Telefonica (dai giornali)
ANSALDO ENERGIA: Orsi vola da Siemens (Il Messaggero, pag.26)
ASSICURAZIONI: Nel mirino dell'Antitrust quattro compagnie, intesa restrittiva della concorrenza nel trasporto locale (dai giornali)
CONSUMI: La rivoluzione in bolletta. Gas, pronto un taglio del 7%, l'Autorita' prepara la riforma del calcolo dei prezzi (dai giornali)
FINANZA: Proto indagato per aggiotaggio e truffa. Faro sugli annunci per Mps, Unicredit, Rcs, Mediobanca e Fiat, si valuta l'ipotesi della bancarotta (dai giornali)
AVIO: Cinven rinegozia il debito per il superdividendo (Il Giornale, pag.21)
BPM: Summit sul conto misterioso (Il Sole 24 Ore, pag.36)
MPS: Prestito Mps, il Tesoro verso l'8-9% (Corriere della Sera, pag.35)
INTESA SAN PAOLO: Il bond decennale fa il tutto esaurito, domanda record da oltre 5 miliardi (dai giornali)
SEA: La societa' costretta a integrare il prospetto per la Borsa. F2i in Cda:'Avete taciuto dati sensibili', la Consob in campo (dai giornali)
LUXOTTICA: Il gruppo guarda alla rete di negozi preso il 40% di Salmoiraghi&Vigano' (dai giornali)
mario greco generali GRANAROLO:Acquista in Francia e Germania (Il Messaggero, pag.31)
LAVORO:Statali, 230mila precari in scadenza. Camusso: bomba sociale (dai giornali)
ILVA: La Procura: no al dissequestro Ilva. Ora il parere e' al vaglio del Gip Todisco, sindacati in allarme: rischio chiusura (dai giornali)
A2A: Parte il collocamento da 500 milioni di euro (Il Sole 24 Ore, pag.39)
TRASPORTO MERCI: Cargolux nella tempesta, il Qatar sbatte la porta (Il Messaggero, pag.26)
PETROLIO: Nel risico del petrolio intesa tra Rosneft e Bp (La Stampa, pag.25)
GOOGLE: Pressing perche' paghi le tasse in Italia. Cinquecento milioni di pubblicita', zero imposte. Alla Camera appello a Grilli (La Repubblica, pag.29)
FERRARI:In 250 mila per lo show del Cavallino Ferrari festeggia cosi' 20 anni in Cina. Montezemolo: obiettivo Cina come secondo mercato (dai giornali)
CARLO CIMBRI 12- MORNING NOTE: L'AGENDA DI VENERDI' 23 NOVEMBRE
Radiocor - Bruxelles - vertice straordinario dei Capi di Stato e di Governo sul bilancio Ue.
Francoforte - intervento del presidente della Bce, Mario Draghi, al 22mo Frankurt European Banking Congress.
Roma - convegno Consob sul tema 'Conoscere l'investitore: la rilevazione della tolleranza al rischio finanziario. Gli strumenti e le questioni di policy'. Partecipa il commissario Consob Vittorio Conti.
Roma - l'Istat rende noti i dati sull'andamento del commercio al dettaglio nel mese di settembre.
13- ATLANTIA: AUMENTA OFFERTA OBBLIGAZIONI FINO A 1 MLD
(ANSA) - Atlantia ha aumentato fino a 1 miliardo di euro, d'intesa con i responsabili del collocamento, il valore nominale massimo complessivo dell'offerta di obbligazioni garantite da Autostrade per l'Italia e destinate ai risparmiatori retail. E' quanto si legge in una nota in cui si precisa anche che la chiusura del periodo di offerta è stata anticipata al 23 novembre 2012, a seguito dell'integrale collocamento dell'ammontare massimo di 1 milione di obbligazioni.
14- ANTICHI PELLETTIERI CONTRO I BURANI
Da "Il Sole 24 Ore" - Il piano di ristrutturazione di Antichi Pellettieri mette in scena una nuova puntata giudiziaria del crack Burani. La società di Cavriago, che ha appena trovato un accordo con le banche per la ristrutturazione del debito (e che per questo ha lautamente festeggiato in Borsa con un rialzo ieri del 45%) pensa di portare in tribunale la ex famiglia azionista, i Burani.
Lo ha annunciato il vicepresidente del cda di Antichi Pellettieri, Giampiero Martini spiegando che «non potrà essere sottaciuta la nefasta attività degli ex consiglieri di amministrazione Burani, i quali hanno gravemente danneggiato la società con azioni che dovranno essere valutate in sede civile e penale». L'obiettivo, per nulla velato, è quello di portare a casa qualche prezioso quattrino. Come spiega, infatti, Martini «l'iniziativa è stata concordata con le banche creditrici allo scopo di ricapitalizzare la società e di ristrutturare il debito». (G.Ve.)
15- IL RITORNO DELL'ANTITRUST SU GENERALI-UNIPOL
Da "Il Sole 24 Ore" - La prima istruttoria l'Antitrust l'ha aperta la primavera scorsa. Nel mirino sono finite Unipol e Fondiaria Sai ma anche i loro legami diretti e indiretti con le Generali. Legami che l'Autorità ha imposto di sciogliere e che Unipol si sta apprestando a tagliare. Nonostante ciò, la compagnia di Bologna ha comunque impugnato il provvedimento davanti al Tar, contestando la tesi del controllo di Mediobanca sulle Generali.
IL PRESIDENTE DELLA CONSOB GIUSEPPE VEGAS Una contesa che rischia di riproporsi: ieri l'Antitrust ha aperto un'altra istruttoria nei confronti di Generali e della controllata Ina Assitalia, e di Fondiaria Sai e Unipol. L'ipotesi è che ci sia stata un'intesa restrittiva della concorrenza nelle gare per i servizi RC Auto del trasporto pubblico locale. In totale, si tratta di 35 procedure di affidamento che hanno registrato esito deserto perché nessuno si è presentato favorendo così la trattativa privata con la compagnia già erogatrice del servizio e di ulteriori 10 affidamenti per i quali l'unica offerta pervenuta proveniva dalla società già assicuratrice. (L.G.)
16- I TEMPI DEGLI AFFARI E IL LAVORO DELLE AUTHORITY
Da "Il Sole 24 Ore" - Risanamento ha dovuto presentare in Consob nove volte il prospetto informativo per l'aumento di capitale prima che l'Autorità ponesse il proprio sigillo. Parola di Claudio Calabi, amministratore delegato del gruppo immobiliare che ieri, durante un convegno alla Luiss, ha dichiarato: «Ogni volta venivo a Roma e me ne tornavo indietro con niente. Così abbiamo perso un anno». Le cronache non lo smentiscono. Il manager è arrivato al vertice del gruppo a metà novembre del 2009 e l'assemblea per deliberare l'iniezione di liquidità si è tenuta il 31 ottobre del 2010.
Consob però ribatte: «Non si poteva fare altrimenti. I prospetti che di volta in volta venivano presentati erano lacunosi e incompleti». Le cronache, tra l'altro, raccontano anche un'altra verità: il sequestro da parte della Procura dei terreni di Santa Giulia nell'estate del 2010. Un intervento che ha avuto i suoi effetti sul bilancio e sul piano di ristrutturazione e di cui per forza di cose bisognava dar conto nel documento d'offerta. (R.Fi.)
