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    MILANO RECUPERA SENZA CONVINZIONE (+0,7%) DOPO LO SCIVOLONE DI IERI. PER FORTUNA SHANGHAI DOMANI E VENERDÌ SARÀ CHIUSA - RYANAIR SBARCA A MALPENSA, DOPO 8 ANNI DI TIRA E MOLLA CON SEA


     
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    1.BORSA: EUROPA RECUPERA MA SENZA TROPPA CONVINZIONE, +0,7% MILANO

    Radiocor - Giornata di recupero per le Borse europee dopo gli scivoloni della vigilia e in vista della pausa di Shanghai, che domani e venerdi' rimarra' chiusa per festivita'. I listini sono saliti pero' senza troppa convinzione, mentre la situazione mondiale rimane incerta. Anche dagli States sono arrivati dati macroeconomici a luci e ombre che non consentono di dare suggerimenti chiari sulle mosse della Federal Reserve in materia di politica monetaria. Milano ha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,75%.

     

    shale oil estrazione petrolio shale oil estrazione petrolio

    A Piazza Affari sono rimbalzate le azioni delle banche, soprattutto di quelle che precipitate la vigilia. Continuano a rimanere sotto i riflettori le popolari, mentre il mercato scommette su imminenti operazioni di fusioni e acquisizioni. Fca alla fine e' rimasta al palo, nonostante ieri sia emerso che la casa auto ad agosto per l'ottavo mese consecutivo, ha vantato immatricolazioni in rialzo piu' sostenuto rispetto a quelle generali (+12,67% contro + 10,65%).

     

    La debolezza del prezzo del greggio ha spinto in giu' le Saipem (-4,99%) e le Tenaris (-1,38%). Del resto, dopo il tracollo del 7% di ieri, il valore del wti ha di nuovo imboccato la strada del ribasso: sta cedendo il 2,5% attestandosi a 44,24 dollari al barile. Ferragamo (-0,5%) e Yoox (-1,4%) hanno continuato a pagare i timori per l'economia cinese. Sul fronte dei cambi l'euro passa di mano a 1,1233 dollari (1,1259 ieri sera) e a 134,83 yen (134,97), mentre il biglietto verde che vale 120 yen (119,89).

     

    2.FONDI: SECONDO TRIMESTRE IN FRENATA, RACCOLTA TOTALE A 40,11 MILIARDI

    Radiocor - Secondo trimestre in rallentamento rispetto ai tre mesi precedenti per il sistema del Risparmio Gestito: -28,26% a 40,11 miliardi dai 55,96 miliardi del trimestre chiuso a marzo, ma in crescita (+23,7%) sullo stesso periodo del 2014 che si era attestato a +32,4 miliardi. Nel primo semestre la raccolta si e' portata a 96,08 miliardi, dato che fa intravvedere un 2015 in rialzo rispetto al 2014 che si era chiuso con una raccolta totale di 133,41 miliardi.

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    E' quanto emerge dalla Mappa trimestrale diffusa da Assogestioni sul secondo trimestre. Nel periodo il patrimonio ha segnato il passo scendendo a 1.716, 88 miliardi di fine giugno dai 1.733,07 miliardi del 31 marzo 2015. Sempre in evidenza le gestioni collettive (30,42 miliardi da 39,1) con i fondi aperti che raccolgono 30,43 miliardi e quelli chiusi che invece vedono un deflusso per 10 milioni (+233 mln). Per le gestioni di portafoglio drastico ridimensionamento con una raccolta a 9,69 miliardi da 16,59 miliardi del trimestre precedente.

     

    In particolare, per quel che riguarda la componente azionaria nei fondi aperti, e' crollata a +229 milioni dai 5,4 miliardi del primo trimestre. Al contrario le preferenze si sono nettamente dirottate verso i fondi monetari la cui raccolta e' passata a 2,49 miliardi dai -488 milioni del primo trimestre. Ben richiesti anche i fondi flessibili che segnano +16,92 miliardi da 15,4 mld. E sempre all'interno dei fondi aperti, quelli di diritto italiano hanno raccolto 8,06 miliardi da 10,12 mld nel trimestre precedente, mentre per quelli di diritto estero sono passati a 22,37 miliardi da 29,01.

    MARCO TRONCHETTI PROVERA E MASSIMO MORATTI SERATA CALENDARIO PIRELLI MARCO TRONCHETTI PROVERA E MASSIMO MORATTI SERATA CALENDARIO PIRELLI

     

    3.PIRELLI: CDA VALUTA PREZZO OPA MARCO POLO CONGRUO

     (ANSA) - Il cda di Pirelli ha approvato il comunicato sulle offerte pubbliche promosse da Marco Polo e ha ritenuto ''congruo il corrispettivo di 15 euro''. Lo si legge in una nota in cui la società precisa che Marco Tronchetti Provera non ha partecipato alla discussione in consiglio ne alla votazione. Il cda ha anche cooptato Ze'ev Goldberg e Bai Xinping in sostituzione dei dimissionari Paolo Fiorentino e Gaetano Miccichè.

     

    4.RYANAIR SBARCA A MALPENSA, VOLI DAL PRIMO DICEMBRE

     (di Paolo Verdura) (ANSA) - Ryanair sbarca a Malpensa dal prossimo 1 dicembre. L'aeroporto intercontinentale di Milano sarà la 15/a base della Compagnia irlandese in Italia e la 73/a in Europa. L'annuncio, dopo una serie di indiscrezioni, è stato dato dai rispettivi numeri due delle società: il responsabile commerciale di Ryanair David O'Brien ed il responsabile operativo di Sea Giulio De Metrio. Le nuove rotte servite dal Terminal 1 di Malpensa, collegato direttamente con la stazione ferroviaria, saranno Londra (due voli al giorno), Comiso (uno al giorno), Bucarest (quattro a settimana) e Siviglia (tre a settimana). Per l'iniziativa Ryanair ha messo in palio, come di consueto, biglietti di sola andata a 9,9 euro.

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    "Siamo la compagnia numero uno in Italia e cresceremo in entrambi gli scali" commenta O'Brien, che esclude un dualismo con la storica base di Orio al Serio (Bergamo). In Italia Ryanair ha una quota di mercato pari al 26% ed un obiettivo di 27 milioni di passeggeri trasportati a fine 2015, su un totale di 103 milioni in tutta Europa. A Malpensa viene destinato un aeromobile per un investimento di 100 milioni di dollari e le 4 nuove rotte consentiranno di trasportare 450.000 clienti l'anno, con una stima di 450 posti di lavoro aggiuntivi, secondo i parametri di Aci (Airport Council International), che indicano un rapporto di 1 a 1.000 tra posti di lavoro e passeggeri.

     

    Dopo 8 anni di tira e molla alla fine Michael O' Leary, numero uno della compagnia irlandese, ce l'ha fatta. Lo stravagante manager si era presentato a Milano nell'ottobre 2007, dopo l'addio di Alitalia, in maglietta azzurra numero 50 e con la scritta 'Mamma mia', per corteggiare il vertice di Sea (Aeroporti di Milano) e non solo, mettendo sul piatto 1 miliardo di dollari. L'offerta non convinse l'allora presidente Giuseppe Bonomi, che puntava ad accordi con compagnie tradizionali come Lufthansa.

     

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    Oggi invece il numero uno Pietro Modiano benedice l'arrivo di "una compagnia che genera traffico e non punta a sottrarre quello esistente ad altri". "Per noi - spiega - è una sfida importante". Per il futuro Modiano prevede una "crescita graduale, compatibile con il fatto che Malpensa sta crescendo molto bene, perché è un aeroporto senza un leader e noi vogliamo che questa cosa sia confermata perché è un grande punto di forza". 

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