Emiliana Costa per "www.leggo.it"
ABUSI SU BAMBINO
Un ragazzino di 11 anni è stato violentato dal papà e dalla matrigna e il motivo è ripugnante: «Mio figlio è gay e va curato». Il padre-orco avrebbe dunque costretto il figlioletto a guardare film pornografici e ad avere rapporti sessuali a tre con lui e la compagna. Gli abusi da parte della matrigna sarebbero continuati anche quando il papà era fuori casa. E le violenze sarebbero andate avanti per tre anni.
La vicenda si è svolta a Bracknell, nel Regno Unito. Come riporta The Sun, Daniel, la coraggiosa vittima che oggi ha 36 anni, ha deciso di raccontare il suo calvario e condividerlo con chi ha affrontato o sta affrontando una simile tragedia.
ABUSI SU BAMBINO
Il bimbo sarebbe stato costretto a baciare il corpo della matrigna e ad avere rapporti sessuali. E quando si rifiutava veniva picchiato. «Mio padre avrebbe dovuto proteggermi - racconta -. Hanno rubato la mia innocenza e hanno rovinato la mia infanzia. Non potrò mai perdonarlo».
Quando il padre si è separato dalla compagna, il ragazzo si è trasferito a Weymouth. Ma all'età di 16 anni è finito di nuovo nelle grinfie di un pedofilo, che poi è stato arrestato. Per quanto riguarda il padre e la matrigna, Daniel è stato molto coraggioso.
abusi bambina 1
Qualche anno più tardi, il ragazzo avrebbe registrato una confessione del padre, denunciandolo alla polizia. L'uomo è stato condannato a 5 anni di reclusione, mentre la sua ex compagna a 8 anni. In tribunale il padre-orco avrebbe detto: «Ho tentato di guidarlo nella giusta direzione, perché aveva una tendenza a essere gay».
Daniel avrebbe concluso: «La mia matrigna mi ha rubato la verginità e mi ha attaccato più di dieci volte in tre anni da incubo».