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    MISTERO NEL MISTERO: CHE È SUCCESSO AL BRACCIALETTO ELETTRONICO DI ARTEM USS? – DURANTE I TRE MESI DI DOMICILIARI DELL’UOMO D’AFFARI RUSSO, EVASO IL 22 MARZO, IL DISPOSITIVO CHE DOVEVA CONTROLLARLO HA INVIATO PIÙ DI 20 ALERT. INIZIALMENTE GLI INVESTIGATORI LI AVEVANO ATTRIBUITI A UN MALFUNZIONAMENTO DELL’APPARECCHIO. MA FASTWEB, CHE GESTISCE IL TRACCIAMENTO, SOSTIENE CHE INVECE SI SIA TRATTATO DI TENTATIVI DI MANOMISSIONE…


     
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    Estratto dell’articolo di Davide Milosa per "il Fatto quotidiano”

     

    ARTEM USS ARTEM USS

    Il caso del braccialetto elettronico malfunzionante o meno apre ora un secondo filone d’indagine rispetto alla fuga dell’imprenditore russo Artem Uss. Sì, perché è di importanza rilevantissima capire il motivo delle decine di alert (ben più di 20) partiti durante gli oltre tre mesi di domiciliari che l’uomo d’affari di Mosca ha passato nella sua villa di lusso a Basiglio. All’orizzonte c’è una ipotesi di favoreggiamento che, va detto, al momento non è stata messa su carta e resta solamente teorica. […]

     

    Sul tavolo, dunque, il braccialetto elettronico il cui tracciamento è gestito dalla società Fastweb. Pochi giorni fa sono circolate notizie sulle decine di allarmi partiti dal dispositivo e arrivati alla centrale operativa dei carabinieri. Inizialmente […] gli investigatori hanno attribuito questi alert a una sorta di malfunzionamento del dispositivo privo del sistema Gps.

     

    CASO ARTEM USS - LETTERA DEL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA USA CASO ARTEM USS - LETTERA DEL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA USA

    Ben diversa la versione di Fastweb, secondo la quale tutti quegli alert hanno rappresentato o un tentativo di manomissione o di tentata evasione. La società telefonica […] ha infatti spiegato che “non risulta alcun malfunzionamento […]. Gli allarmi […] indicherebbero, al contrario, la piena funzionalità del dispositivo  […]. Fastweb sottolinea che i propri tecnici al momento non hanno fornito alcuna informazione agli inquirenti in merito al funzionamento del braccialetto”.

     

    E se così fosse sarebbe un dato di rilevanza enorme. La Procura generale, infatti, dopo la concessione dei domiciliari del 25 novembre, non ha fatto ricorso in Cassazione per chiedere gli arresti proprio perché Uss non avrebbe violato la legge durante i domiciliari.

     

    LA STRUTTURA DOVE ARTEM USS ERA AI DOMICILIARI LA STRUTTURA DOVE ARTEM USS ERA AI DOMICILIARI

    Versione motivata dal fatto che sul tavolo della Procura generale presso la Corte d’appello annotazioni sugli alert, casomai ci fossero, non sono mai arrivate. […]

     

    Ieri, lo stesso ministro Carlo Nordio […] ha fatto riferimento anche al braccialetto, spiegando che questi presunti alert arrivati prima di quello definitivo del 22 marzo (erano le 13,52), sono ora sotto indagine da parte del Viminale e del ministro Matteo Piantedosi. Dal 2 dicembre, data in cui Uss e stato scarcerato, i carabinieri sono passati nella sua villa due volte al giorno. E non – così pare di comprendere da versioni non ufficiali – per gli alert emessi dal braccialetto. Che […] potrebbero essere legati all’allontanamento dalla centralina all’interno del domicilio, un allontanamento, che pur se non “necessariamente un’evasione” può essere definito “un allontanamento superiore a quello programmato”. […]

    LA VERA FOTO DI ARTEM USS LA VERA FOTO DI ARTEM USS LA FUGA DI ARTEM USS - VIGNETTA DI ELLEKAPPA LA FUGA DI ARTEM USS - VIGNETTA DI ELLEKAPPA ALEXANDER USS ALEXANDER USS lettera del dipartimento di giustizia usa su artem uss 4 lettera del dipartimento di giustizia usa su artem uss 4 ARTEM USS ARTEM USS ALEXANDER USS SERGEI SHOIGU ALEXANDER USS SERGEI SHOIGU

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