1 - USA 2012: OBAMA AUMENTA VANTAGGIO SU ROMNEY, 49% CONTRO 43%
(AGI/REUTERS) - Obama ha aumentato il suo vantaggio nei sondaggi su Mitt Romney portandolo a sei punti. L'ultima indagine Reuters/Ipsos attribuisce al presidente aamericano il 49%, contro il 43% dello sfidante repubblicano.
BARACK OBAMA E MITT ROMNEY
2 - LA GAFFE DI ROMNEY A CENA NELLA CITY DAI «BANCHIERI CATTIVI» L'INGRESSO COSTA 75 MILA DOLLARI
Paolo Valentino per il "Corriere della Sera"
MITT ROMNEY CON LA MOGLIE ANN Ann Romney, moglie del candidato repubblicano alla Casa Bianca, è proprietaria di un magnifico cavallo in lizza alle Olimpiadi di Londra. Rafalca, questo il nome del quadrupede, gareggerà nel dressage, montato da un fantino americano. La signora Romney ha deciso di assistere alla perfomance. Non sarà sola: anche il marito Mitt sarà con lei alla fine di luglio nella capitale inglese. Ma non per applaudire alle gesta di Rafalca. E se è vero che lo sfidante di Obama sarà invece presente con la signora alla cerimonia di apertura dei Giochi, ben altri sono i motivi del viaggio.
Mr. Romney goes to London. E poi in Israele, in Germania, forse anche in Polonia. Sono le prove generali di galateo internazionale, diventate quasi obbligate dopo che nel 2008 Barack Obama e John McCain fecero dei rispettivi viaggi all'estero i biglietti da visita della loro statura globale.
RICK SANTORUM E MITT ROMNEY IN UN DIBATTITO TELEVISIVO Ma quello di Mitt Romney in Europa e Medio Oriente rischia di essere un «road-show» pieno di insidie. Di più, prima ancora d'iniziare ha già causato qualche danno collaterale alla sua immagine. A Londra, infatti, l'ex governatore del Massachusetts parteciperà a due eventi per la raccolta di fondi elettorali: un ricevimento da 2.500 dollari a persona e una «cena privata», dove per sedersi a tavola occorre donare tra 25 mila e 75 mila dollari.
MITT ROMNEY Anfitrione originario del fescennino a pagamento era nient'altri che Bob Diamond, ex amministratore delegato di Barclays, dimessosi pochi giorni fa, dopo essere stato travolto dallo scandalo della manipolazione del tasso d'interesse interbancario Libor, che ha permesso alla sua banca di lucrare illegalmente 360 miliardi di dollari su prestiti agli studenti, carte di credito e mutui immobiliari.
Diamond, bontà sua, non farà più il padrone di casa alla cena per Romney. Ma lo farà pur sempre un altro lobbista di Barclays, Patrick Durkin, oltre a una nutrita sfilza di banchieri, esponenti della City, grandi assicuratori: non esattamente l'immagine di un candidato che dice di essere in piena sintonia con l'americano medio, alle prese con i morsi della crisi.
Bob Diamond Barclays Meno rischiosa in apparenza, ma più complicata politicamente è per il candidato repubblicano la tappa israeliana. «Sarà la visita di uno statista, poiché Romney deve essere molto attento a come ogni suo gesto e parola vengono percepiti», scrive il Jerusalem Post. Lo sfidante di Obama vedrà il presidente Shimon Peres, il leader laburista Shelly Yechimovich, alcuni esponenti palestinesi, ma soprattutto incontrerà il premier Benjamin Netanyahu, che conosce dagli Anni 70, quando entrambi facevano i consulenti d'impresa a Boston.
BENJAMIN NETANYAHU Quello di Romney in Israele è un classico gesto di corteggiamento repubblicano dell'elettorato ebraico, un gruppo tradizionalmente legato ai democratici, che nel 2008 diede il 78% dei suoi voti a Barack Obama. Ma i pubblici dissensi tra l'amministrazione Usa e il governo Netanyahu sugli insediamenti nei territori occupati e sull'Iran offrono probabilmente un'apertura allo sfidante.
«È importante che Romney vada in Israele, poiché questi sono tempi molto pericolosi», ha detto il senatore McCain, grande fautore di un attacco militare preventivo contro le installazioni nucleari iraniane. Ma Romney dovrà stare attento a cosa dice e promette. Più volte ha detto di voler fare «l'opposto di Obama nei nostri rapporti con Gerusalemme». E in una dichiarazione, che sicuramente tradisce un certo nervosismo di fronte all'iniziativa, il portavoce della campagna presidenziale, Ben LaBolt, lo ha preso in parola: «Significa che rovescerà la politica del presidente Obama, il quale ha fornito a Israele il più grande aiuto militare e di sicurezza della Storia? O che lascerà Israele da sola alle Nazioni Unite?».
3 - MITT'S MONEY, ANCHE NYT ATTACCA AVVERSARIO OBAMA
(ANSA) - Mitt's Money. Così il New York Times ha ribattezzato Mitt Romney, il candidato repubblicano in corsa per la Casa Bianca, ancora una volta nel mirino per "il buco nero delle sue finanze", come scrive il prestigioso quotidiano newyorkese. L'attacco arriva a pochi giorni dalle critiche rivolte all'avversario di Barack Obama dal Wall Street Journal, che di certo non fa il tifo per il presidente in carica e per i democratici. Critiche sulla "confusione" con cui l'ex governatore del Massachusetts ha gestito la vicenda della riforma sanitaria.
Mccain e moglie Cindy E alle quali si sono accompagnati i duri giudizi dati su Romney dal proprietario stesso del giornale di Wall Street, il magnate dei media Rupert Murdoch, che senza mezzi termini ha detto: così Romney non va da nessuna parte. Il New York Times attacca invece Romney sui suoi presunti soldi all'estero, in qualche paradiso fiscale, per non pagare le tasse negli Stati Uniti. Cosa che lo staff del candidato repubblicano ha negato con forza. Ma i democratici insistono: Romney renda pubblico integralmente lo stato dei suoi redditi.
4 - USA 2012: ROMNEY PARLA A COMUNITA' NERI, TRAVOLTO DA 'BUUU'
(ANSA) - Bordata di fischi e di 'buuu' per il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Mitt Romney, che ha partecipato alla Convention annuale della Naacp, la piu' importante associazione che si batte per la difesa dei diritti degli afroamericani. Accolto da qualche timido applauso, la contestazione e' scattata quando Romney ha attaccato duramente il presidente americano Barack Obama e la sua rifoma sanitaria: ''Uccidero' l'Obamacare'', ha affermato scatenando la disapprovazione della platea.
RUPERT MURDOCH Romney si e' presentato alla convention di Houston, in Texas, consapevole - come ha detto - che il 98% degli afroamericani vota per i democratici. ''Ma se capiste veramente chi sono - ha detto - votereste per me''. ''Se non fossi convinto di poter aiutare le famiglie di colore, di tutte le razze, non mi sarei candidato alla presidenza'', ha affermato, cercando di corteggiare la comunita' dei neri puntando sulla sua volonta' di ''difendere la famiglia tradizionale'' e di lottare per eliminare la poverta': ''E' un nonsenso dire che corro per la presidenza solo per aiutare i ricchi''.
Romney ha quindi sottolineato come si battera' per combattere ''le molte barriere e le tante vecchie ingiustizie che ancora restano in America''. Alla fine dell'intervento lo stesso timido applauso che lo aveva accolto. Intanto il presidente Brack Obama quest'anno snobbera' la convention degli afroamericani (a cui nel 2008 partecipo' insieme al rivale repubblicano John McCain). Al suo posto interverranno il vicepresidente, Joe Biden, e il ministro della giustizia, Eric Holder.
obama biden 5 - SONDAGGIO: I SINGLE VOTANO OBAMA, GLI SPOSATI ROMNEY
(TMNews) - I single preferiscono Barack Obama, gli sposati Mitt Romney. E' il risultato dell'ultimo sondaggio della Quinnipiac University. Nel complesso, il presidente degli Stati Uniti sarebbe sostenuto dal 46% degli intervistati, lo sfidante repubblicano dal 43 per cento. Quello che però emerge dal sondaggio è soprattutto il "marriage gap", l'inclinazione di single e sposati: il 51% di quest'ultimi preferisce Romney, solo il 38% Obama. Al contrario, i single propendono per il presidente: il 54% delle persone non sposate ha dichiarato che lo voterà, mentre solo il 34% sosterrà Romney. Uno scarto ancora più evidente esiste tra le nubili: il 60% è per Obama, il 31% per Romney. La differenza tra single e sposati è determinata da diverse priorità e situazioni economiche: "Le persone sposate sono spesso più anziane, stabili dal punto di vista finanziario e socialmente più conservatrici dei single" ha dichiarato Peter Brown, direttore aggiunto dell'Istituto di sondaggi della Quinnipiac. (con fonte Afp).
