Matteo Solinghi per gazzetta.it
leclerc vettel
Si prospettava un weekend felice per Charles Leclerc e la Ferrari dopo la pole position ottenuta nel sabato del Gran Premio di Monaco. E invece quel contatto con le barriere ed il monegasco che finisce dritto verso il guard-rail tagliando sul cordolo interno la chicane è la fotografia del fine settimana della rossa. Un’altalena di emozioni dalle prime prove libere sino al ritiro a pochi minuti dallo schierare la vettura in griglia.
leclerc
Il weekend di Leclerc è iniziato subito in salita, con il numero 16 costretto a restare ai box e guardare i colleghi prendere confidenza con il tracciato in occasione delle prime prove libere: un problema tecnico alla trasmissione gli ha impedito di fare più di quattro giri sul circuito di casa. Poco male, un po’ di tempo prezioso perso ma la giornata di giovedì prosegue con le seconde prove libere, dove la Ferrari si mette in evidenza piazzando i suoi piloti nelle prime due posizioni: un exploit tanto gradito quanto inatteso. Si respira ottimismo in Ferrari per la giornata di sabato.
Dopo aver saputo che non avrebbe potuto prendere parte al Gp di Monaco per problemi alla sua
leclerc principe alberto
QUALIFICHE— Arriva il sabato e le rosse confermano il loro passo sul circuito cittadino. Nella terza sessione di libere Carlos Sainz è secondo e Charles Leclerc terzo, alle spalle di Max Verstappen. Tutto fa pensare bene per il pomeriggio. I ferraristi passano senza troppi problemi il Q1 ed il Q2 e sono motivati per il Q3. Leclerc nel primo tentativo fa registrare un super tempo che gli vale la pole position momentanea, ma nel secondo tentativo, ad una manciata di secondi dal termine della sessione, taglia troppo la seconda chicane delle piscine e va a sbattere dritto.
ù
Un errore da matita rossa per un pilota che ormai ha raggiunto un livello di maturità tale da poter essere considerato uno dei migliori al mondo. Sin da subito c’è preoccupazione per il cambio: nella giornata di sabato i tecnici Ferrari effettuano un primo controllo e sembra essere tutto ok. Ma verificheranno meglio domenica, prima della gara.
leclerc
CONFUSIONE FERRARI— A due ore dalla partenza del GP la conferma Ferrari con un comunicato ufficiale: non si evidenziano ulteriori problemi al cambio, Charles Leclerc partirà regolarmente dalla pole position. Ma al momento di uscire con le monoposto, quella di Leclerc rimane ai box. Sguardi tesi, qualcosa non va. “Problemi al semiasse sinistro, impossibile ripararlo in tempo”, comunica la Ferrari. Il tempo passa, si chiude la finestra utile per schierare la monoposto in griglia e Leclerc, sconsolato, spegne il motore della SF21. È finita. Dal sogno di trionfare nella gara di casa partendo dalla pole position al dramma che si consuma a pochi minuti dal via.
binotto sainz leclerc
GLI ERRORI— Tra alti (molto alti, dove la Ferrari deve stare e dove non la vedevamo da un bel po’ di tempo) e bassi, non possono passare sotto traccia alcuni errori: in primis quello di guida di Leclerc, che a meno di venti secondi dalla bandiera a scacchi va a toccare il guard-rail interno.
Ma se l’errore del monegasco è, sotto un certo punto di vista, comprensibile in quanto era alla ricerca della miglior prestazione possibile su un circuito ostico come quello di Montecarlo, lo stesso non si può dire per la Ferrari, che prima comunica che la vettura è nelle condizioni di poter correre dopo il contatto con le barriere e poi non fa uscire Leclerc nel momento opportuno andando a lavorare sulla macchina negli ultimi minuti a disposizione. Una confusione generale che non ha fatto bene a nessuno: a Leclerc, che quasi in lacrime partecipa alla cerimonia dell’inno nazionale sapendo di non poter scendere in pista; e ovviamente alla Ferrari, che ne esce con una brutta figura.
verstappen
LECLERC: “TANTA TRISTEZZA”— “Sento tanta tristezza in questo momento - commenta Charles Leclerc ai microfoni di Sky. I meccanici hanno lavorato tanto per mettere tutto a posto, ma sembra non essere il cambio, non sappiamo esattamente a cosa sia dovuto questo problema. Abbiamo controllato tutti i pezzi, dobbiamo verificare cosa è ceduto, credo sia legato all’incidente in qualifica. La rabbia mi passerà tra qualche giorno, ho spinto troppo nel secondo tentativo e sono andato a muro: Montecarlo è così”.