Giampiero Mughini per Dagospia
GIAMPIERO MUGHINI
Caro Dago, vedo che l’ultimo capitolo del romanzo che ha come protagonista Asia Argento riguarda se sì o no lei debba rimanere fra i giurati di una celeberrima trasmissione televisiva, di quelle che danno e redditi e gloria.
Se sì o no lei debba essere in un certo modo punita perché un ricattatore che lei ha frequentato negli States l’accusa di averlo “violentato” in una camera d’albergo in cui si erano precipitati entrambi.
fedez asia argento
Un’accusa che ai miei occhi vale meno di zero, perché è evidente che in una situazione come quella non c’è alcuna violenza di quella donna su quel ricattatore, c’è solo l’imbecillità di una legge americana che punisce l’aver fatto sesso con un minore di 18 anni.
Premesso che ai miei occhi la Argento non è letterariamente né un’eroina del bene né un’eroina del male, stesse a me lei potrebbe senz’altro continuare il suo lavoro televisivo e alzare o abbassare il pollice su quel che hanno cantato dei giovani debuttanti.
robin wright e kevin spacey 6
Non farei un corteo per questo, ma di certo è questa la mia nettissima opinione e valutazione morale, e anche se quel lavoro lei lo aveva avuto per il clamore suscitato dal fatto che lei avesse come messo in ginocchio un uomo cui era stata per anni intimamente associata. Chi la fa l’aspetti? Ma no, la Argento vada pure a X-Factor.
KEVIN SPACEY
Piuttosto mi sorprende il silenzio ipocrita e cialtrone attorno a Kevin Spacey, uno dei più grandi attori cinematografici degli ultimi vent’anni, uno che è stato cancellato da un film che aveva girato, uno al quale hanno come rubato l’identità e i meriti che si era conquistato con una carriera eccezionale, con prestazioni che nessuno di noi può dimenticare.
asia argento
Non c’è nessun #metoo# a invitare a schierarsi dalla sua parte, dalla parte di un omosessuale che pagava tipini adulti e consenzienti perché gli tenessero compagnia sul suo yacht? Nessuno, nessuno. E nessuno pronuncia il suo nome. Un nome che per me resta sacro, com’è sacro il nome di Anthony Bourdain, l’unico personaggio eccezionale della saga Argento.
kevin spacey al parco con un modello
kevin spacey