Giampiero Mughini per Dagospia
juve roma kean
Caro Dago, premesso che in termini di diritto civile è uno scandalo che il campionato di serie A sia stato venduto a una società che aveva sì i soldi per comprarlo ma non l’apparecchiatura per trasmetterne adeguatamente le immagini sui televisori di noi abbonati (a causa delle interruzioni ogni cinque minuti avrò visto non più del 75 per cento dei 90 minuti) c’è che con questo 1-0 contro la Roma, a otto giornate dall’avvio del torneo la Juventus è a tre punti di distanza dall’Inter, a otto dal Milan e a ben dieci da un Napoli finora astrale.
Se sia messa male o malissimo o benino rispetto a come aveva cominciato, non so dire. Questa vittoria è stata comunque il frutto di tanta ostinazione difensiva, di un po’ di fortuna, di una magnifica parata del nostro portierone sul tiro del rigorista della Roma (Veretout, nazionale francese), non di molto altro.
juve roma orsato
La Roma ha poi un rimpianto notevole. Che dopo quindici minuti di gioco si sia fatto male uno Zaniolo le cui folate di centrocampo erano state fino a quel momento terrificanti. Quando la Roma può disporre di Pellegrini e Zaniolo, il suo centrocampo mi pare uno dei più forti in Europa. Ha brillato meno quell’Abraham che nelle prime giornate mi era parso un satanasso, ma onestamente è difficile brillare contro una difesa che in area allinea Bonucci e il dottor Chiellini.
juve roma abraham
No, non è stata una bella partita. Fra i bianconeri mi è piaciuto molto De Sciglio, che io invidiavo al Milan alcuni anni fa quando lui indossava la casacca rossonera. Mi ha fatto piacere che fossero ben cinque gli italiani nella formazione di avvio. Di quei cinque non mi pare che Chiesa abbia mai avuta una palla degna di esser giocata. A meno che non sia avvenuto nei circa quindici minuti in cui le immagini di Dazon si dileguavano dal mio televisore. Bravo bravo bravo Szczesny a fronteggiare (innanzitutto con la testa) un rigorista che da due anni non sbagliava un rigore, e che lui è riuscito a ipnotizzare sino a farlo tirare dal lato su cui si stava tuffando. Il gol bianconero? Un gol a mezzadria tra Bentancour e Kean che sono saltati in combutta a colpire di testa su una splendida palla tagliata da sinistra da De Sciglio. La palla ha carambolato tra le loro due zucche ed è entrata in rete. Fino a quel momento (più o meno il quindicesimo) la Roma aveva dominato. Succede, si chiama football.
ORSATO CRISTANTE
juve roma orsato cristante
Retroscena sull’episodio clou di Juventus-Roma, destinato a far discutere ancora per alcuni giorni. Dazn, infatti, ha pescato l’audio di un colloquio tra Daniele Orsato e Bryan Cristante sulll’episodio incriminato del rigore per i giallorossi e del vantaggio non concesso che avrebbe portato al gol di Abraham. “Il portiere esce, rigore, fuorigioco, e se non fischio? Sui rigori non si dà vantaggio. E poi date la colpa a me perché ha sbagliato il rigore?”, ha dichiarato Orsato.
…MA IN REALTA’ NON E’COME DICE ORSATO
Da gazzetta.it
Spiegazione, questa, che però non regge a livello regolamentare. La norma del vantaggio, concessa a discrezione dell’arbitro in base alla fase di gioco e alla zona del campo in cui il potenziale fallo avviene, non ha infatti nessuna limitazione legata a un fallo da rigore.
mourinho allegri