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    LA VERSIONE DI MUGHINI – L’ATTESISSIMA SEMIFINALE DI COPPA ITALIA S’È CHIUSA CON UNO ZERO A ZERO MISERELLO CHE MANDA SÌ LA JUVE IN FINALE MA NON SAZIA QUANTI DI NOI BRAMAVANO VEDERE UNA PALLA IN RETE DOPO TRE MESI E PASSA DI ASTINENZA FORZATA. UN RONALDO MEDIOCRE, UNO STADIO GELIDO: ERA DAVVERO IMPOSSIBILE ASPETTARSI MOLTO DI PIÙ - QUELLA SEQUENZA INIZIALE DRAMMATICISSIMA... – VIDEO


     
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    Giampiero Mughini per Dagospia

    Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia

     

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    Caro Dago, e alla fin fine tanto tuonò che non piovve nel senso che la da noi aspettatissima semifinale di Coppa Italia che metteva contro due monumenti del nostro calcio, la Juve e il Milan, s’è chiusa con un miserello 0-0 che manda sì la Juve in finale (la diciannovesima della sua storia calcistica) ma non sazia quanti di noi bramavano vedere una palla in rete dopo tre mesi e passa di astinenza forzata.

     

    Bene, molto bene la Juve che ha stradominato, ma molto bene anche il Milan che ha giocato in dieci l’80 per cento della partita e ha pur fatto un’ottima figura.

     

    Ci aspettavamo di più, volevamo di più, un Ronaldo così mediocre non ne sentivamo il bisogno? No, era davvero impossibile aspettarsi molto di più. Giocatori che non tastavano il campo e l’agone da più di tre mesi, uno stadio gelido che non accompagna le giocate e gli sprint, uno dei 22 in campo (Dybala) che s’era fatto 40 giorni di Covid.

     

    No, aspettarsi di più era incongruo. Il calcio è una cosa troppo seria per venir fuori da tre mesi di calcio non giocato, da giocatori che si sono tenuti in forma in forma nelle terrazze di casa loro.

    Juventus Milan Foto Mezzelani GMT021 Juventus Milan Foto Mezzelani GMT021

     

    L’importante è che noi tutti abbiamo dato il ben tornato al calcio, al romanzo nazionalpopolare il più bello di ciascun anno della nostra vita. L’importante è che l’industria del calcio non muoia o non stenti a rendere più grigie le nostre domeniche, a rendere più pallidi i nostri sogni.

     

    E’ un pezzetto non piccolo della nostra vita ante-Covid che resuscita, ed era drammaticissima quella sequenza iniziale all’ Allianz-Stadium dove i 22 giocatori e i 3 giudici di gara restavano in silenzio, ritti in piedi e nell’ombra, a ricordare i 33mila italiani che non ci sono più a gustarsi i gol e le parate e i dribbling.

    Juventus Milan Foto Mezzelani GMT018 Juventus Milan Foto Mezzelani GMT018

     

    Prendiamoci quel che possiamo, quando possiamo e se lo possiamo. Auguri a tutti voi, miei concittadini che barcollate in un mondo di cui non sappiamo più nulla.

     

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