gianluigi nuzzi con il colbacco e il covid conduce quarto grado dal terrazzo di casa.
Dagonews
"Un colloquio di lavoro, un'attività sportiva del figlio più piccolo, uno spritz con i compagni di scuola, una festa in un attico di lusso: può capitare in ogni momento a chiunque. I predatori sessuali individuano le loro vittime nel momento meno prevedibile ed entrano in azione. Fanno crollare le difese con benzodiazepine senza colore e sapore o con droghe che cancellano la memoria, e poi colpiscono.
Il nuovo saggio di Gianluigi Nuzzi racconta una malattia profonda di cannibalismo sociale con suicidi sospetti, testimonianze inedite, vittime che parlano per la prima volta dopo esser state bambole di pezza totalmente in mano a nuovi Barbablù. Nel libro le confidenze mai lette delle tante ragazze finite nella rete di Alberto Genovese, il re Mida delle start up raccontato qui dall'infanzia allo sbarco a Milano.
GIANLUIGI NUZZI - I PREDATORI TRA NOI
La riscossa di un nerd divenuto milionario fino alle spese folli di Terrazza Sentimento. Nelle pagine chat, verbali, messaggi whatapp che svelano il sesso estremo come dipendenza in un pericoloso luna Park dell'orrore tra aerei privati e bancali da 480 bottiglie di champagne che arrivavano dietro piazza Duomo a Milano e che Genovese pagava in anticipo ogni due mesi. Ma ne "I Predatori (tra noi)", che uscirà il prossimo 26 aprile con Rizzoli, si svelano le trame mimetiche e manipolatorie di altri bracconieri, dall'imprenditore farmaceutico Antonio Di Fazio ad altri giovanissimi assai abili a defilarsi e rimanere ancora a piede libero".
antonio di fazio antonio di fazio alberto genovese in comunita' 15