Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”
le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 5
Il video delle due ragazze napoletane cacciate in malo modo dalla spiaggia di Bacoli perché lesbiche resterà nella mia memoria, ma certo non per la scena in cui un anziano e sua figlia inveiscono contro di loro.
L'anziano le accusa di dare il cattivo esempio ai bambini, e nell'insultarle non si pone il problema se sia di cattivo esempio anche lui. Seguono spintoni e inviti alle svergognate affinché trasportino il vizio in luoghi più impervi: «Vattene su una montagna, stupida!». Quand'ecco spuntare la voce fuori campo di un ragazzino: «Ma è una cosa normalissima!».
le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 6
E lo scenario cambia di colpo: è arrivato il mondo di adesso, quello degli adolescenti, per i quali la fluidità sessuale non è una polemica politica, ma un banale dato di fatto. Non a caso la figlia dell'anziano, invece che nel merito, replica con un richiamo all'età: «Assèttate, muccusiello». Siediti, moccioso.
le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 7
Certi surfisti del pensiero che si fingono controvento, anche se fiutano l'aria di continuo per mettercisi a favore, sostengono che la libertà sessuale è un capriccio da ricchi depravati, mentre il Popolo resta legato ai valori veri. In realtà il «moccioso» è Popolo esattamente come l'anziano e sua figlia.
le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 8
Solo rappresenta una generazione che almeno su questo fa ben sperare: al pari dei marciapiedi moderni, ha uno scivolo nel cervello che consente il passaggio a tutti, senza quelle barriere architettoniche della mente che si chiamano pregiudizi.
le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 4 le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 2 le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 1 le due ragazze lesbiche cacciate dalla spiaggia a napoli 3