1 - JANE BIRKIN BELLA, SCANDALOSA E TORMENTATA EMMANUEL MACRON "
Estratto dell'articolo di Fulvia Caprara per “la Stampa”
jane birkin e serge gainsbourg
Nella storia di vita di Jane Birkin è racchiusa la parabola esemplare di un'intera generazione. Il valore ambivalente dell'anticonformismo. L'arma a doppio taglio dell'impeto trasgressivo.
Da una parte c'è la giovinezza dorata e tormentata, il sussurro crescente di Je t'aime moi non plus, la sensualità androgina, l'aria da adolescente pronta a tutto. Dall'altra la maturità, gravata da memorie dolorose, dalla ferita per la perdita della figlia Kate, nata nel 1967 dal primo matrimonio con il compositore John Barry e morta suicida nel 2013, dalla sensazione di aver sfidato tutto ma di non essere mai riuscita a cristallizzare il senso di una felicità rotonda, completa.
(...)
2 - INVIDIABILE? NON PER NOI
jane birkin serge gainsbourg 1972
Estratto dell'articolo di Maria Laura Rodotà per “la Stampa”
Nessuna voleva essere Jane Birkin; era sexy delicata e famosa ma con lo sguardo triste, da vittima bella degli anni Settanta. Una di quelle ragazze sempre esili, sempre coi capelli lunghi, sempre con una grazia infantile, da indifese.
E nessuna di noi ragazzine tra medie e liceo, avrebbe voluto fidanzarsi con Serge Gainsbourg, ma ci veniva segnalato come partner ambitissimo. I due erano bravi, convincenti, e cantavano la canzone che tra il 1970 e il 1980, ha insegnato a infinite adolescenti come si mugola durante un amplesso. E come un uomo che ti maltratta e ironizza sul tuo innamoramento sia il più ganzo di tutti.
jane birkin e serge gainsbourg nel 1969
Erano i primi anni del femminismo. Personaggi della cultura pop come Gainsbourg lo combattevano con una loro forma di patriarcato controintuitivo: invitavano le fanciulle a liberarsi facendo sesso con loro, nei loro termini; comprensivi di abusi poco borghesi e traumatici, di infedeltà, di massacri dell'autostima spesso definitivi.
Erano gli anni in cui c'era sempre un'amichetta con la cassetta di Je t'aime moi non plus. Che regalava emozioni e glorificava le relazioni svantaggiose, però con più eros e raffinatezza di altre produzioni musicali. In quegli anni, una giovane femmina non poteva entrare in un bar senza sentire «prendi una donna trattala male» o «voglio amare una donna che stira cantando», e almeno loro due si vedeva che stavano a Parigi.
Birkin era bella e brava, di carriera lunga e vita ricca.
(...)
serge gainsbourg e jane birkin
Birkin era stata con Gainsbourg, facendo una figlia, tra molte rotture, per tredici anni. Nei suoi diari usciti nel 2020 ha raccontato di una relazione spesso violenta. Con lui politicamente scorretto e lei disperata. E iconica nella disperazione, capace di tirargli una torta in faccia e poi di buttarsi nella Senna. Come molte vittime belle prosciugate ma affezionate, Birkin era poi stata vicina a Gainsbourg fino alla morte di lui.
E l'aveva difeso quando era stato accusato di molestie. E raccontava contenta come da torbidi amanti notissimi erano diventati buoni vecchi amici, e son sempre belle cose (e però chi s'era preoccupata da piccola ha continuato a farlo, già nel 1978 la ricorda tristissima in Assassinio sul Nilo, ma forse sono proiezioni; e si spera che non le sia sempre andata così).
serge gainsbourg e jane birkin. jane birkin e serge gainsbourg serge gainsbourg e jane birkin. jane birkin e serge gainsbourg serge gainsbourg e jane birkin. 1 serge gainsbourg e jane birkin. serge gainsbourg jane birkin jane birkin serge gainsbourg serge gainsbourg jane birkin jane birkin e serge gainsbourg