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    L'EX PRIMO MINISTRO ISRAELIANO, BENJAMIN NETANYAHU, NELLA SUA AUTOBIOGRAFIA SVELA ANEDDOTI SUCCOSI - NEL 2013 CHIESE A OBAMA DI BOMBARDARE L’IRAN PER FEMARE IL LORO PROGRAMMA NUCLEARE, LA RISPOSTA DI BARACK? “NON VOGLIO ESSERE UN GORILLA DI 300 CHILI CHE BALZA SULLA SCENA MONDIALE” - MA COME MAI "BIBI" HA DECISO DI LASCIARE IL SUO ELOGIO A PUTIN (“HA RICOSTRUITO L'ARMATA RUSSA IN UNA FORZA FORMIDABILE”) NONOSTANTE L'INVASIONE DELL'UCRAINA? IL TEMPO DI CANCELLARLO CI SAREBBE STATO...


     
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    Davide Frattini per il “Corriere della Sera”

     

    BIBI LA MIA STORIA BIBI LA MIA STORIA

    Come centrare una buca sul campo da golf in un colpo solo e passando attraverso un muro. O ancora: la stessa distanza tra il ponte George Washington e la Trump Tower a New York. Benjamin Netanyahu ha imparato dagli americani a comunicare con gli elettori israeliani e dagli israeliani a comunicare con gli americani, almeno quelli a livello dell'ex presidente, il suo amico Donald.

     

    Semplificare. Così le trattative per la pace vengono presentate con una metafora golfistica comprensibile per l'inquilino-giocatore di Mar-a-Lago e a quel tempo della Casa Bianca: impossibili, irrealistiche, chi ci prova va a sbattere contro i mattoni.

     

    BENJAMIN NETANYAHU BENJAMIN NETANYAHU

    Mentre il futuro Stato palestinese diventerebbe una base per i terroristi a un passo dall'aeroporto israeliano Ben Gurion. La mappa del conflitto è ormai troppo intricata tra linee di armistizio che risalgono al 1949, sovrapposte a righe disegnate più di recente, suddivisioni della Cisgiordania in Area A, B, C. Meglio tirar fuori la cartina di Manhattan, facile da navigare per il leader repubblicano che ci è cresciuto.

    benjamin netanyahu con moglie e figli benjamin netanyahu con moglie e figli

     

    È «Bibi: la mia storia» come la racconta Bibi. Diventa la storia dei capi di Stato incontrati nei dodici anni al potere consecutivi (quindici in totale), dei negoziati e dei trucchetti diplomatici, delle richieste rimaste inesaudite: nel 2013 l'ex premier israeliano aveva incitato Barack Obama a bombardare l'Iran per fermarne il programma nucleare.

     

    Gli era stato risposto: «Non voglio essere un gorilla di 300 chili che balza sulla scena mondiale. Troppo a lungo gli Stati Uniti si sono comportati così». Ammette di aver promesso sia ad Obama che a Trump di essere pronto a riaprire il dialogo con i palestinesi perché sapeva che l'iniziativa non sarebbe andata da nessuna parte.

     

    benjamin netanyahu mohammed bin salman benjamin netanyahu mohammed bin salman

    All'inizio - riconosce - Trump sospettava di lui: «Netanyahu non vuole la pace», si sarebbe sfogato. Lo ha convinto che a non volerla fosse Abu Mazen, il raìs che l'ex presidente non ha più voluto sentire.

     

    È la storia di Bibi - come lo chiamano amici e nemici - e quella del Medio Oriente fino alle minuzie della politica interna, gli israeliani tornano a votare martedì prossimo per la quinta volta in quattro anni.

     

    Ancora un referendum attorno a lui, tra chi smonta le accuse di corruzione (il processo è in corso) come una montatura dei giudici «sinistrorsi» per rimuoverlo e chi pensa che quel lungo periodo ai vertici - con le casse di champagne e i sigari in regalo - abbia corrotto il capo senza rivali della destra, fino a trasformarlo in un pericolo per la nazione.

    benjamin netanyahu naftali bennett 1 benjamin netanyahu naftali bennett 1

     

    L'autobiografia - Netanyahu ha compiuto 73 anni il 21 ottobre - è uscita nei tempi giusti della campagna elettorale per elencare quelli che considera i suoi successi e prometterne implicitamente altri.

     

    Senza indicarli per nome critica i vertici del Mossad e delle forze armate (Benny Gantz era capo di Stato Maggiore ed è ora un rivale nelle urne): sarebbero stati «troppo preoccupati dai rischi» e per almeno un paio di volte si sarebbero opposti alla sua volontà di attaccare le centrali iraniane con i jet. Ricorda le ferite del passato perché a sanguinare siano miti israeliani come Ehud Barak.

    benjamin netanyahu viktor orban benjamin netanyahu viktor orban

     

    Fuoco amico contro il soldato più decorato della storia del Paese che è stato suo comandante nelle forze speciali, mentore e pure compagno di coalizione, fino a diventare uno dei critici più accaniti: lo accusa di essersi preso il merito per la liberazione degli ostaggi sull'aereo della Sabena nel 1972 (Netanyahu partecipò e fu colpito di striscio) mentre «è stato un semplice spettatore, il suo unico ruolo nell'assalto è stato rimanere sulla pista e soffiare in un fischietto».

     

    benjamin netanyahu benjamin netanyahu

    Il sodale che non ripudia è Vladimir Putin. Ripercorre la relazione molto stretta e ventennale con il presidente e lo esalta: «Ha ricostruito l'Armata russa in una forza formidabile». Ci sarebbe stato il tempo di ritoccare le bozze dopo l'invasione dell'Ucraina, che racconta una storia diversa.

    Benjamin Netanyahu Benjamin Netanyahu benjamin netanyahu 2 benjamin netanyahu 2

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