Luca Marianantoni per gazzetta.it
federer
Sarà Roger Federer a sfidare domenica Marin Cilic nella finale dell’Open d’Australia 2018. Il campione uscente si è qualificato per il big match superando per ritiro il coreano Hyeon Chung che si è arreso per un problema al piede sinistro quando Federer era già largamente avanti 6-1 5-2 in appena 62 minuti di gioco.
Un match senza storia, durato la bellezza di appena tre game. Federer sceglie di rispondere, strappa subito la battuta al coreano, poi salva una palla break per il 2-0. Allo svizzero non entrano le prime, ma non sembra essere un problema rilevante. Chung, tiene la battuta, poi Federer domina i successivi 5 game, chiudendo per 6-1 al quinto set point utile e mantenendo la battuta anche nel primo game del secondo set. Chung prova a resistere, vince due scambi medio-lunghi e si porta sull’1-1.
federer
l campione in carica, sebbene metta dentro meno di una prima su tre, gioca ogni punto diverso dall’altro, per non dare ritmo al coreano. Va a rete sulla seconda, alterna slice di rovescio a diagonali in top, palle profonde e colpi senza peso e Chung vede le streghe. Con un passante di rovescio lungolinea di rara bellezza, dopo un profondo attacco di Chung, Federer ottiene il break del 3-1 che conferma con tre ace salendo 4-1. Qui Chung chiede l’intervento del trainer, tiene la battuta, Federer sale 5-2 e poi sul 30-30 il ritiro del coreano. Per Federer sarà la settima finale in Australia, un record che ora condivide con Roy Emerson (tutte di fila tra il 1961 e il 1967), Jack Crawford (tra il 1931 e il 1940) e John Bromwich (tra il 1937 e il 1949). La 30esima complessiva nei tornei dello Slam (7 in Australia, 5 al Roland Garros, 11 a Wimbledon e 7 all’US Open), addirittura 7 più di Nadal (fermo a 23) e 9 in più di Djokovic (21); più indietro ci sono Lendl (19), Sampras (18) e Borg (16). E’ la prima volta che una semifinale Slam viene vinta da un giocatore che ha almeno 12 anni e mezzo in più del suo rivale (Federer ha 14 anni e 284 giorni più di Chung).
chung federer
In passato aveva sempre vinto il giovane: fu così quando Mark Edmondson battè Ken Rosewall all’Australian Open 1976 (l’australiano aveva 19 anni e 238 giorni in meno), o Jim Courier superò Jimmy Connors all’US Open 1991 (17 anni e 349 giorni di differenza), o Roscoe Tanner battè Ken Rosewall all’Australian Open del gennaio 1977 (16 anni e 347 giorni di gap), o quando Pat Cash umiliò Jimmy Connors in semifinale a Wimbledon 1987 (12 anni e 267 giorni di differenza).
federer
A 36 anni e 173 giorni, Roger Federer è anche il terzo più vecchio finalista in Australia nell’Era Open. Meglio dello svizzero solo Ken Rosewall (37 anni e 62 giorni nel 1972) e Malcolm Anderson (36 anni e 306 giorni nel 1972). E’ la sesta volta che Federer approda a una finale Slam senza aver perso set: era accaduto per la prima volta a Wimbledon 2006, poi Australian Open 2007, Wimbledon 2008, US Open 2015 e Wimbledon 2017. Domenica finale contro Marin Cilic, nella rivincita della finale del luglio scorso che ha regalato a Federer l’ottavo successo a Wimbledon e il 19° Slam della carriera. Il bilancio tra lo svizzero e il croato è di 8 successi a 1 per Federer che ha perso solo la semifinale all’Open degli Stati Uniti del 2014.
federer