• Dagospia

    NON C’E’ PIU’ CRIPPA PER GATTI! IL RITRATTONE DI MAURO CRIPPA, IL PADRONCINO DELL’INFORMAZIONE MEDIASET, IL "MALE NECESSARIO" SECONDO SILVIO BERLUSCONI – COCCO DI CONFALONIERI, HA UNA LINEA EDITORIALE MOLTO DIVERSA DA QUELLA “PLURALISTA” CHE VUOLE PIER SILVIO – CRIPPA, CON IL “CONFA”, MISE IL BISCIONE AL SERVIZIO DI SALVINI. ORA DECLINATA LA STELLA DEL CARROCCIO, IL DUPLEX CRIPPA-CONFALONIERI HA PUNTATO SU GIORGIA MELONI. SONO SUOI ECCELLENTI DISASTRI LA GESTIONE DI GIAMBRUNO, L'EX COMPAGNO DELLA PREMIER, I FUORI-ONDA DI “STRISCIA”, L’USCITA DI AUGUSTO MINZOLINI DA RETE 4…” - DAGOREPORT


     
    Guarda la fotogallery

    https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagoreport-dite-pier-silvio-berlusconi-che-mediaset-sua-amata-383403.htm#:~:text=2024%2020%3A04-,DITE%20A%20PIER%20SILVIO%20BERLUSCONI%20CHE%2C%20A%20MEDIASET%2C%20LA%20SUA,RETE4%20SE%20NE%20FREGANO%20ALTAMENTE.

     

     

     

     

    Carmelo Caruso per Il Foglio - Estratti

     

     

    mauro crippa mauro crippa

    Il “crudele”, il “malvagio”, “il terribile”, “il gelido” Mauro Crippa di Mediaset. E’ il capo del capo. E’ la lama di Pier Silvio Berlusconi, la velocità di Fedele Confalonieri, l’Epicuro di Cologno Monzese:

     

    “Voler bene è una debolezza”. Il Cavaliere, il fondatore, Silvio Berlusconi lo aveva classificato come “necessario”, perché di “Crippa non se ne potrà mai fare a meno, l’umanità stessa lo esige. Crippa è il male necessario”.

     

    Una sua mezza frase ha provocato cessioni di rami d’azienda. Una sua smorfia ha accelerato la fine di carriere televisive.

     

    Dopo una cena, a Ponza, come un re, ha assunto Gianluigi Nuzzi e gli ha offerto la prima serata di Rete 4: “Era simpatico, e bravo. Mi piaceva”. Si deve a Crippa il più spaventoso dei generi televisivi.

     

    E’ il regista occulto del “retequattrismo”, l’informazione come lavatrice populista, l’Italia incubo raccontata dall’inviato che stana “il clandestino” e processata dal direttore-conduttore. Per calcolo commerciale, spirito del tempo, ha favorito l’avanzata di Salvini e di Meloni. Ha sempre replicato: “Mi sopravvalutano”. Godeva nel dirlo.

    MAURO CRIPPA FEDELE CONFALONIERI MAURO CRIPPA FEDELE CONFALONIERI

     

     

    (…) Sono ritenuti suoi clamorosi errori la sostituzione di Mentana con Alessio Vinci…così come sono suoi eccellenti disastri, gli ultimi, la gestione di Giambruno, il compagno della premier, i fuori-onda di “Striscia”, l’uscita di Augusto Minzolini da Rete 4, che faceva i migliori ascolti possibili nella striscia pre-serale del fine-settimana.

     

    andrea giambruno giorgia meloni andrea giambruno giorgia meloni

    A carico di Crippa il 2,6% di share che giovedì sera ha totalizzato Bianca Berlinguer con il programma “Prima di Domani”.

     

    Sono crimini contro l’umanità televisiva i tentativi di Crippa di servire Berlinguer, la sciantosa, di favorirla togliendo persino la pubblicità, spostando “Forum” di Barbara Palombelli, la sola eleganza che Mediaset possiede e non sa custodire…(…)

     

    giambruno pacco striscia giambruno pacco striscia andrea giambruno andrea giambruno

    mauro crippa funerali silvio berlusconi mauro crippa funerali silvio berlusconi mauro crippa giorgia venturini simona branchetti lorenza mazzotti foto di bacco mauro crippa giorgia venturini simona branchetti lorenza mazzotti foto di bacco Mauro Crippa Mauro Crippa barbara d'urso paolo Liguori mauro crippa barbara d'urso paolo Liguori mauro crippa mario giordano mauro crippa clemente mimun mario giordano mauro crippa clemente mimun Mauro Crippa Mauro Crippa MAURO CRIPPA MAURO CRIPPA Mauro Crippa Mauro Crippa mauro crippa e federica panicucci mauro crippa e federica panicucci silvio berlusconi federica panicucci mauro crippa e claudio brachino silvio berlusconi federica panicucci mauro crippa e claudio brachino mediaset presentazione palinsesti piersilvio berlusconi mauro crippa gina nieri mediaset presentazione palinsesti piersilvio berlusconi mauro crippa gina nieri mauro crippa mauro crippa

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport