• Dagospia

    NON CI RESTA CHE PREGARE – UN PRIMO EFFETTO COLLATERALE DELL’EPIDEMIA È IL RITORNO ALLA RELIGIOSITÀ: SUI SOCIAL SI TORNANO A VEDERE SANTI PROTETTORI, NOVENE, VOTI, IL PAPA PORTA FIORI AI SANTI GIÀ ATTIVI IN PRECEDENTI PESTILENZE E IN OGNI CITTÀ VESCOVI E PARROCI ESPONGONO CROCIFISSI E INVOCANO L’INTERVENTO DIVINO - MARIO DELPINI, L'ARCIVESCOVO DI MILANO, È SALITO SUL TETTO DEL DUOMO A IMPETRARE L'AIUTO DELLA MADONNINA E A VERONA…


     
    Guarda la fotogallery

    Alberto Mattioli per “la Stampa”

     

    preghiera preghiera

    Sarà per la paura che abbiamo tutti e che tutti dobbiamo esorcizzare, sarà perché il virus è un nemico subdolo che colpisce senza farsi vedere, in questi giorni cupissimi si avverte un netto ritorno alla religiosità più tradizionale. Specie nell' unica agorà rimasta aperta, quella dei social, si tornano a vedere santi protettori, novene, voti: affetti collaterali dell' epidemia. Le foto del Papa a piedi per Roma a portare fiori e preghiere ai santi già attivi in precedenti pestilenze hanno fatto il giro del mondo.

     

    EMMANUEL MACRON IN PREGHIERA EMMANUEL MACRON IN PREGHIERA

    L' arcivescovo di Milano, Mario Delpini, è salito sul tetto del Duomo a impetrare l' aiuto della Madonnina (da solo, però: in analoghe circostanze, stando al Manzoni il suo predecessore san Carlo Borromeo organizzò spettacolari processioni perfino più contagiose degli attuali assalti ai discount); quello di Bologna, Matteo Maria Zuppi, ha ordinato una novena delle campane, nove giorni di scampanii alle 19.

     

    Il potere temporale approva. Così il presidente della Sardegna, Christian Solinas, chiede a Sant' Efisio, già efficace in occasione della pestilenza del 1656 ma anche di un attacco francese nel 1793, «il suo intervento risolutivo» contro il Coronavirus, mentre il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, invoca «la forza della fede».

    preghiera 1 preghiera 1

     

    Anche a Verona l' ex sindaco Flavio Tosi ha chiesto con insistenza che si riaprisse ai fedeli la basilica di San Zeno. A Napoli hanno ostenso il crocifisso miracoloso della Basilica del Carmine, a Milano la chiesa di San Carlo al Lazzaretto è insolitamente frequentata, e pazienza se, per un curioso gioco del destino, si ritrova attualmente al centro del rione più gay-friendly della città.

     

    papa francesco a S. Maria Maggiore papa francesco a S. Maria Maggiore

    Per domani, San Giuseppe (Conte? Del resto, si sa della devozione del premier a Padre Pio), il vescovo di Casale Monferrato, Gianni Sacchi, chiede alla popolazione di esporre alle finestre lumini e drappi bianchi mentre lui pregherà la Madonna dell' Abbandono ripreso in diretta da Telemoranopo. Invece la diocesi di Savona-Noli invita tutti a un rosario collettivo alle 21, con la televisione dei vescovi, Tv2000, che permetterà di condividere la preghiera in diretta. A Foggia la messa sarà celebrata al campo sportivo, con la possibilità per i fedeli di seguirla dai balconi circostanti.

    preghiera 2 preghiera 2

     

    La Chiesa è stata veloce a cogliere le opportunità dei social. Gli esempi si sprecano.

    La parrocchia di un paese martire come Castiglione d' Adda, in mezzo alla prima zona rossa, trasmette le messe sul suo canale YouTube.

     

    Anche il catechismo viaggia su Internet. Se le chiese sono riaperte, le messe sono ancora a porta chiuse. E allora don Giuseppe Corbari, parroco a Robbiano, provincia di Monza, non volendo celebrata davanti a dei banchi desolatamente vuoti, li ha riempiti con i selfie che i fedeli gli hanno mandato.

    papa francesco a S. Maria Maggiore papa francesco a S. Maria Maggiore

     

    Anche i miscredenti più scettici, ammettiamolo, qualche preghiera hanno avuto la tentazione di dirla. Fra i Tricolori e gli Inni e le ricette che riempiono i social, laici insospettabili si pongono delle domande sulla vita e la morte, o interpretano l' epidemia come un' occasione di palingenesi sociale o personale. Cambiare vita? L' ha fatto don Alberto Debbi, parroco a Correggio.

     

    BERGOGLIO IN PREGHIERA AD ARICCIA BERGOGLIO IN PREGHIERA AD ARICCIA

    Prima di farsi prete, era un dottore specializzato in malattie dell' apparato respiratorio. Dopo la chiamata di Dio, ha sentito quella di Ippocrate e adesso è in corsia al centro Covid-19 dell' ospedale di Sassuolo. Mettendo d' accordo credenti e non.

    niente fedeli in chiesa niente fedeli in chiesa papa francesco alla messa del mercoledi' delle ceneri 1 papa francesco alla messa del mercoledi' delle ceneri 1 preghiera preghiera BERGOGLIO IN PREGHIERA AD ARICCIA BERGOGLIO IN PREGHIERA AD ARICCIA

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport