VIRGINIA RAGGI DORME IN TRENO
Andrea Arzilli per il Corriere della Sera - Roma
Uno «stacco» da Roma, dallo stress, dalle polemiche e dagli impegni istituzionali. Anche se gli impegni, nell' agenda di Raggi molto prima della settimana bianca sull' Alpe di Siusi, erano attesissimi: oggi, dopo il rinvio causa viaggio in Usa, è convocata l' Aula Giulio Cesare per discutere della crisi politica che ha portato al cambio dell'assessore Paolo Berdini e della tenuta della maggioranza Cinque Stelle;
e dopodomani il Consiglio comunale straordinario sullo stadio della Roma, tema avvelenato dalle accuse di scarsa trasparenza mosse all' amministrazione dalle opposizioni e animato dai confronti tecnici tra Comune e proponenti dell' opera di Tor di Valle.
Virginia Raggi, dopo un' apparizione strategia nell' Edicola di Fiorello, ha deciso comunque di staccare dal Campidoglio lasciando al vicesindaco Luca Bergamo l' incombenza di relazionare in Assemblea sulle due questioni che hanno segnato, e pure super-stressato, i suoi primi otto mesi da sindaca.
Una settimana per rigenerarsi sulle piste insieme al figlio e all' ex marito Andrea Severini, e poi rientrare per l' appuntamento di sabato in Campidoglio, l' anniversario dei trattati di Roma con i leader d' Europa. Seguendo così il consiglio dei medici del San Filippo Neri che, tre settimane fa, l' avevano visitata dopo un piccolo malore. Una cura ricostituente, insomma.
VIRGINIA RAGGI
Che, però, finisce per mettere stress su stress. Perché le opposizioni protestano: «Uno sgarbo istituzionale - dice Michela De Biase, capogruppo Pd -. Non siamo disponibili a ricevere comunicazioni da altri». «Senza senso un Consiglio sulla stabilità della giunta senza il sindaco - Fabrizio Ghera, capogruppo FdI -. È ridicolo, poi, anche che la sindaca non regga la pressione».
Attacchi che infatti costringono Raggi a rispondere via Facebook: «Sarò fuori città per qualche giorno di riposo. Ho dato ascolto ai medici che mi avevano prescritto di staccare un pò. Non credevo che si potesse arrivare a tanto ma ho visto che sono già uscite delle foto rubate che ritraggono me e mio figlio in viaggio. Sono utilizzate per fare polemica. Non è politica. È sciacallaggio», il post della sindaca.
VIRGINIA RAGGI FIORELLO EDICOLA FIORE
Il cui slalom tra gli appuntamenti finisce per ritardare l' iter su Tor di Valle. Ieri la Roma e Parnasi hanno consegnato al Comune il dossier (quasi) completo su cui la giunta dovrà costruire la nuova delibera.
Che, superando e quindi annullando quella Marino, dovrà mantenere il pubblico interesse sull' opera. In allegato ci sarà anche un odg per tastare il polso della maggioranza M5S, mai davvero omogenea sul tema stadio.
Il che significa che in Conferenza dei servizi il Comune si presenterà, sì, con atti concreti, ma di fatto relativi ad un nuovo progetto, quello dimezzato dopo accordo politico. Così, mentre l' assessore all' Urbanistica Luca Montuori conserva la possibilità di restare nell' iter già incardinato («Staremo nei tempi», ha detto), il presidente giallorosso James Pallotta prende atto di dover ricominciare daccapo: «Lo stadio avrà sfortunatamente un anno di ritardo».
fiorello raggi RAGGI
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