PASQUALE QUARANTA, NICOLO' GUELFI per www.lastampa.it
MARA CARFAGNA
Un’Italia in blu. Il centrodestra si è aggiudicato la maggioranza dei collegi uninominali, ma sono tanti i casi clamorosi e i grandi esclusi: Luigi Di Maio perde la sfida diretta a Napoli Fuorigrotta con il 5 stelle Sergio Costa e resta fuori dal Parlamento. Nello stesso collegio era candidata anche Mara Carfagna con Azione, che però si è fermata al quarto posto.
La ministra per il Sud e la Coesione territoriale nel Governo Draghi, da poco fuoriuscita da Forza Italia, ottiene il solo il 7,10%. Probabilmente nessuno degli ex forzisti confluiti in Azione troverà posto in Parlamento. L’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, leader dell’Unione Popolare è fuori: la lista non ha superato lo sbarramento fermando all’1,4%.
Debacle tra i ministri del governo Draghi: 6 di loro si sono candidati ma solo Giancarlo Giorgetti ha conquistato un seggio all’uninominale.
carlo calenda mara carfagna
Sconfitta importante per l’ex ministro degli Esteri campano, il cui partito Impegno Civico raggiunge solo lo 0,60% su base nazionale. Emma Bonino ha la meglio su Carlo Calenda che, nel duello per l’uninominale al Senato a Roma, scivola al terzo posto, ma viene battuta dalla candidata del centrodestra Lavinia Mennuni. La presidente del Senato uscente Maria Elisabetta Alberti Casellati è stata rieletta nel collegio per il Senato in Basilicata con il 36,10. Eletto anche il virologo Andrea Crisanti, candidato al Senato come capolista del Partito Democratico nella circoscrizione Estero.
Casini a Bologna e Santanché a Cremona per il Senato
Pier Ferdinando Casini a Bologna, la spunta su Vittorio Sgarbi nell’uninominale al Senato. A Cremona Daniela Santanché doppia nella sfida diretta l’economista Carlo Cottarelli per l’uninominale al Senato.
de magistris melenchon BOSCHI - BONETTI - GELMINI - CALENDA - CARFAGNA – MARATTIN
elena bonetti foto di bacco