proteste contro google 9
Due dipendenti di Google che hanno organizzato la protesta contro Mountain View dello scorso novembre stanno pagando il prezzo della loro scelta, trovando a far fronte a delle ritorsioni da parte della società. Lo riporta il New York Times. Il ruolo di Claire Stapleton, manager del marketing di YouTube, è stato ridimensionato. Meredith Whittaker, ricercatrice dell'intelligenza artificiale, è stata informata che la sua posizione sarà «drasticamente cambiata».
Claire Stapleton
Oltre a vedere il suo ruolo ridimensionato, a Stapleton è stato chiesto di prendersi un periodo di malattia nonostante non fosse malata. A Whittaker è stato chiesto invece di abbandonare il suo posto alla New York University. Le due donne avevano aiutato a organizzare la protesta dei dipendenti di Google contro le modalità con cui la società ha affrontato le molestie sessuali.
Claire Stapleton e maredith Whittanker
Lo scandalo delle molestie sessuali ha investito Google lo scorso ottobre, e ha costretto l'azienda a licenziare 48 dipendenti (tra cui 13 dirigenti) perché accusati di aver commesso abusi o molestie negli ultimi due anni. In una lettera dell'amministratore delegato Sundar Pichai si annunciava «una linea sempre più dura» sui comportamenti sessuali inappropriati.
Meredith Whittaker
A denunciare il fenomeno era stato sempre il New York Times. Secondo il quotidiano una delle figure più importanti nel gruppo, Andy Rubin, creatore del software mobile Android, è stato mandato via dall'azienda dopo un accordo che ha previsto una buonuscita di 90 milioni di dollari, nonostante fosse anch'egli tra gli accusati di molestie.
proteste contro google 5
Rubin peraltro ha sempre respinto le accuse contro di lui, sostenendo di essere uscito volontariamente da Google per lanciare la società di capitali e incubatore tecnologico Playground.
proteste contro google 7 proteste contro google 6 proteste contro google 1 proteste contro google 2
proteste contro google 3 proteste contro google 4 proteste contro google 8