Brunella Bolloli per "Libero quotidiano"
SESSO E RICATTI ONLINE
Chiusi in casa per tutto il lockdown con uno smartphone in mano o un computer davanti. La vita stravolta di milioni di ragazzini: ora si sa che molti di loro, per noia, solitudine o curiosità, sono entrati nella spirale del sesso on line, hanno navigato in siti proibiti, sono stati spettatori di immagini troppo forti per la loro età.
Alcuni, addirittura, si sono concessi in cambio di soldi, hanno oltrepassato la soglia del lecito spesso senza capire la gravità di quello che stavano facendo né le conseguenze drammatiche di certi comportamenti. La polizia postale ha fatto sapere che dal 2020 i reati on line in danno di bambini e adolescenti sono aumentati del 77% e il trend continua ad aumentare nel 2021.
SESSO ONLINE
Il procuratore di Genova, Francesco Cozzi, ha lanciato l' allarme pedopornografia: «Sempre più minori vengono adescati su Internet. I genitori devono controllare i cellulari dei figli perché gli adescatori sono molto subdoli e puntano anche sul narcisismo della vittima. Si parte con foto e video quasi innocenti, poi le richieste diventano sempre più spinte».
Ma accanto alle baby vittime, cadute nella rete di orchi adulti, ci sono anche le nuove abitudini dei giovani, i quali, costretti a casa dalla pandemia, hanno provato a svagarsi smanettando sul telefonino, a caccia di nuove trasgressioni da vivere stando semplicemente in una stanza.
SEXTING
Queste pratiche hanno nomi stranieri come sexting, cybersex, grooming, camgirl (quest' ultima riguarda in particolare le ragazze che si esibiscono svestite davanti alla telecamera) e in sostanza indicano tutte l' invio di messaggi, testi o immagini sessualmente espliciti, tramite il cellulare o Internet usando i più comuni social network. Così il divertimento per questi ragazzi non è tanto il filmino spinto in sé quanto la circolazione dello stesso, il passaparola, la condivisione con i relativi commenti (beceri) degli amici.
il sesso online distruggera twitter
Potremmo chiamarla "generazione Ciro Grillo", visto che il figlio di Beppe, insieme ad altri, è accusato di stupro da una ragazza e si parla anche di revenge porn, vale a dire del tentativo di screditare la presunta vittima mandando in giro sue immagini compromettenti. Ma Grillo junior è maggiorenne e purtroppo la tendenza che emerge è che ci sono sempre più adolescenti attratti dal porno e dalle pratiche che vi ruotano attorno.
sexting2
Lo dice uno studio della Fondazione Foresta di Padova, presieduta dal professor Carlo Foresta su più di 5mila giovani che frequentano le quinte superiori di Veneto, Campania e Puglia: più del doppio ora si affida a siti di incontri e la pornografia emerge fortemente come una nuova abitudine nelle ragazze: più del 30% ha dichiarato infatti di collegarsi abitualmente a siti porno.
adolescenti sexting
L' approdo sul web della sessualità tra i giovani ha portato entrambi i sessi a praticare molto più sexting e cybersex, che sono raddoppiati in quest' ultimo anno, di contro, il massiccio utilizzo di internet anche per la scoperta della propria sessualità è sfociato in una maggior frequenza di atti di cyberbullismo, che interessano, in tempo di lockdown, più del 40% delle femmine e il 25% dei maschi.
Dallo studio si evidenza, inoltre, che se è cresciuta l' esibizione in rete della propria intimità, è diminuito tra gli adolescenti il consumo di droga e alcol. Ma forse solo perché il Covid ha ridotto la socialità dei giovani. Il rischio è che dopo l' estate tornino ad aumentare anche l' uso degli stupefacenti e le sbronze.
selfie sexy adolescenti selfie sexy adolescenti SEXTING cam girl 3 sexting SEXTING CAM GIRL CAM GIRL CAM GIRL sexting