Da Un Giorno da Pecora
CALENDA DOHA ZAGHI
Come rispondo al tweet di Carlo Calenda nel quale scrive che non sarò una sua candidata? “L’ho visto una sola volta, per il momento non gli rispondo, ci sono rimasta male però. Se la sua scelta è giusta? No, ma capisco che col suo partito può fare quello che crede”. Lo dice a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Doha Zaghi, ‘performer’ fetish col nome di Lady Demonique, iscritta ad Azione, ormai ex candidata nella lista Agenda Como 2030 a sostegno della candidata di centrosinistra Barbara Minghetti alle Comunali.
“Accetto di non esser più candidata, ne prendo atto, consapevole che l'Italia è un paese dove c'è ancora la discriminazione, perché questo è un caso di discriminazione”, ha aggiunto la 'performer' intervistata da Giorgio Lauro e Francesca Fagnani. La decisione di escluderla è arrivata dopo la scoperta da parte di Carlo Calenda delle sue attività a sfondo erotico, che comprenderebbero anche dei video blasfemi.
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“Gli uomini che mi contattano si fanno sottomettere alle mie volontà, con queste persone io giro dei video che pubblico su dei portali a luci rosse, possiamo definirli anche porno. Ed è vero che ci sono anche dei video blasfemi”. Cosa avviene in questi filmati? “Diciamo che ci sono dei video in cui bestemmio. Nella performance, se mi viene chiesto di fare un video che comprende anche della blasfemia, non mi rifiuto di farlo”. E a lei questo non sembra incompatibile con un ruolo politico? “No, perché dovrebbe, essere una dominatrice non esclude avere dell'interesse politico. Mi sono sempre interessata alla politica, mi ritengo di c.sinistra ma so guardare anche a destra”. Tra i suoi clienti ci sono mai stati dei politici? “Si, ci sono anche politici che vengono a farsi dominare da me, sono più di destra che di sinistra”, ha concluso al mistress a Un Giorno da Pecora.
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