Estratto da liberoquotidiano.it
lilli gruber otto e mezzo
La stagione dei talk show politici è appena ripartita. E molti volti noti del palinsesto televisivo sono tornati a intrattenere gli spettatori. Come Lilli Gruber, nuovamente alla guida del suo Otto e mezzo in onda su La7. Nella puntata di ieri l'ex europarlamentare del Pd aveva un parterre di tutto rispetto: Marco Travaglio, Evelina Christillin e Massimo Cacciari. L'argomento al centro del dibattito: la tassa sugli extraproffitti delle banche voluta dal governo Meloni.
marco travaglio a otto e mezzo
(...) "Io sono favorevolissimo invece. La vorrei quadruplicare perché ora è ridotta a un miliardo - spiega Travaglio - Sono favorevole a tutti gli extraprofitti dei gruppi che hanno lucrato in questi anni. Ma Cacciari, fino a quel momento stranamente silenzioso, non ci sta. "Cosa c'entrano le banche? - si domanda il professore - Si devono tassare le aziende farmaceutiche".
Con l'intervento di Cacciari il dibattito assume gli stessi connotati di un mercato all'ora di punta. Diventa molto difficile seguire la discussione. "Non si capisce niente se parlate uno sopra l'altro", tuona la Gruber. Ma che cosa si aspettava? Visti il tema trattato e gli ospiti in studio, l'esito non poteva che essere questo.
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