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    "NON VOGLIAMO FASCISTI ALL’OPERA" – A NIZZA, POCO PRIMA DEL CONCERTO DI CAPODANNO, E’ STATA NUOVAMENTE CONTESTATA "BEATROCE" VENEZI, LA DIRETTRICE D'ORCHESTRA CONSIGLIERA PER LA MUSICA DEL MINISTRO SANGIULIANO CHE HA PARTECIPATO ALLA CONVENTION DI FRATELLI D'ITALIA - NEI GIORNI SCORSI UNA CINQUANTINA DI PERSONE AVEVA MANIFESTATO CONTRO L'EVENTO – VIDEO


     
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    Da open.online - Estratti

     

    contestazione a beatrice venezi a nizza contestazione a beatrice venezi a nizza

    “Il direttore” d’orchestra Beatrice Venezi (come lei stessa tiene a essere indicata) è stata nuovamente contestata, questa volta per il concerto di Capodanno a Nizza, dove è stata chiamata per dirigere l’Orchestra sinfonica.

     

    Le proteste erano iniziate sin dal momento dell’annuncio, la scorsa estate, e inevitabilmente la fatidica data è stata teatro di qualche agitazione. Il direttore vicina a Fratelli d’Italia è stata infatti presa di mira da quattro spettatori che dal loggione hanno gridato: «Non vogliamo i fascisti». La stessa scritta esibita anche su uno striscione srotolato pochi attimi dopo.

     

    giorgia meloni beatrice venezi giorgia meloni beatrice venezi

    All’azione il pubblico ha risposto in maniera eterogenea: qualche verso di biasimo, ma anche qualche applauso. Venezi, dal canto suo, non ha reagito: dopo aver guardato gli oppositori, ha iniziato a dirigere il concerto. Anche nei giorni scorsi una cinquantina di persone aveva già manifestato contro l’evento. A volere Venezi, invece, era stato il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, che come ricorda Repubblica è esponente di Horizons (partito di centro-destra fondato dall’ex premier Édouard Philippe che fa parte della maggioranza macronista)

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