Estratto dell’articolo di Gianna Fregonara per il “Corriere della Sera”

giuseppe valditara foto mezzelani gmt 273

«Le tre garanti sono persone che mettono la propria faccia sul progetto di “Educazione alle relazioni”. Punto, le decisioni le prendo io, non loro». Inutilmente il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara lo ha spiegato e rispiegato ai suoi compagni di partito e di governo venerdì scorso, prima di alzare bandiera bianca e cancellare il comitato che aveva annunciato soltanto due giorni prima.

Non è bastato: la nomina di Paola Concia, attivista Lgbtq ed ex parlamentare del Pd, come coordinatrice non ha passato il vaglio della Lega né di Fratelli d’Italia né dell’associazione Pro Vita&Famiglia che ha finito per costringere il ministro alla retromarcia. La Lega attacca ancora: «La proposta di Paola Concia all’educazione alle relazioni nella scuola era un boomerang», dice il capogruppo alla Camera del Carroccio Riccardo Molinari a Maria Latella.

PAOLA CONCIA

Ma ora il fatto di non prevedere un vero e proprio ruolo operativo alle garanti permette al progetto dell’«Educazione alle relazioni» nelle scuole di andare avanti anche senza di loro: il comitato infatti non era previsto nella direttiva firmata il 22 novembre da Valditara e inviata alle scuole perché organizzassero «un’azione educativa mirata alla cultura del rispetto, all’educazione alle relazioni e al contrasto della violenza maschile sulle donne».

L’attività di controllo e monitoraggio è assegnata al Fongas, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola, all’Ordine degli psicologi e all’Indire. […]

GIUSEPPE VALDITARA GIORGIA MELONI

Prima di poter organizzare i cicli di lezioni per gli studenti delle scuole superiori andranno formati gli insegnanti, secondo linee guida che Indire e ordine degli psicologi devono ancora scrivere. Difficile che si cominci già durante quest’anno scolastico.

Intanto sul tavolo di Valditara arriva una nuova grana. Il 7 dicembre il Cspi, l’organo consultivo del ministero dell’Istruzione e del Merito, ha bocciato la sperimentazione degli Istituti tecnici in quattro anni, uno dei cavalli di battaglia del ministro per il prossimo anno scolastico.

RICCARDO MOLINARI MATTEO SALVINI

Lui ha deciso di andare avanti comunque e lo stesso giorno, in tarda serata, nelle mail dei dirigenti scolastici è arrivato l’avviso per attivare i nuovi percorsi (che a riforma completata, faranno parte di un percorso che si conclude con due anni di Its, dopo la maturità). Per poter cominciare a settembre 2024 le scuole dovranno essere pronte il 30 dicembre perché il 7 gennaio si aprono le iscrizioni. La protesta dei presidi è stata immediata e molti dirigenti sono tentati dal non partecipare alla sperimentazione […]

giuseppe valditara foto mezzelani gmt 275 paola concia e vladimir luxuria ALESSANDRO AMADORI MATTEO SALVINI GIUSEPPE VALDITARA