IL CAMMINO DELLA SPERANZA - LE NOMINE BY MACONDO
DAGOREPORT
Non c’è ancora la lista dei fortunati che andranno a dirigere le grandi aziende di Stato per il tragico motivo che i cosiddetti alleati di governo ancora non si sono messi d’accordo sul vaffanculo più forte. Se va bene, lo scazzo andrà avanti fino a mezzanotte…
La Ducetta è bulimica, vuole tutto e tutti: Descalzi, Donnarumma, Cingolani, Del Fante, Giuseppina Di Foggia, chi più ne ha più ne metta… E si ritrova Salvini e Letta uniti e schierati contro il melonismo senza limitismo. Più insistono su certi nomi, più lei si irrigidisce come un manganello.
GIORGIA MELONI E LE NOMINE BY MACONDO
Ormai il girotondo delle nomine è diventato un grottesco happening che rimbomba di voci, rumors, indiscrezioni, panzane. Paolino Scaroni? Un momento è presidente di Poste, dopo 15 minuti è presidente di Enel.
Fermi tutti: sul binario Caltagirone, c’è Flavio Cattaneo alla presidenza di Enel con Donnarumma Ad. Zumpa zumpa! Ecco Zafarana che balla da un presidenza all’altra: prima a Leonardo con Cingolani, poi all’Eni con Descalzi. E Luciano Carta dove lo metto?…
PAOLO SCARONI - SILVIO BERLUSCONI - ALEXEY MILLER - VLADIMIR PUTIN flavio cattaneo salvini