Alberto Flores d'Arcais per www.repubblica.it
barack obama joe biden
Scende in campo Obama e doveva scendere in campo anche Melania. L'ex presidente e l'attuale First Lady, finora una sorta di "convitati di pietra", i grandi assenti di questa anomala campagna elettorale scandita da attacchi velenosi, insulti e colpi di scena. Lui, Barack, a parte qualche messaggio inviato (dal suo staff) nelle corpose "mailing list" dei sostenitori democratici e con l'eccezione del discorso alla Convention virtuale di Milwaukee (19 agosto), sembrava troppo occupato dalla pubblicazione/ promozione del suo libro di memorie A Promise Land (che sarà in libreria il 17 novembre) per accompagnare il suo (ex) vice nell'agone politico.
BARACK OBAMA JOE BIDEN
Lei, Melania, con quell'atteggiamento riservato e un po' critico (almeno nei gesti) verso il marito-presidente che fa imbestialire gli ultras di The Donald, da sempre fuori dai radar elettorali, accanto a Trump solo un paio di volte in un anno, negazione vivente del tradizionale ruolo di moglie di chi corre per la Casa Bianca. Lui, Barack, apparirà finalmente questo pomeriggio a Philadelphia, città storica (qui Thomas Jefferson scrisse la dichiarazione d'Indipendenza degli Stati Uniti d'America nel lontano giugno 1776) e città decisiva nell'affluenza al voto della Pennsylvania, lo Stato in bilico vinto da Trump nel 2016 e che il 3 novembre potrebbe regalare la vittoria a Joe Biden.
DONALD E MELANIA TRUMP CON MICHELLE E BARACK OBAMA
Aspettavano (soprattutto media e tv) anche lei, Melania, ieri sera nel Commonwealth of Pennsylvania, il Keystone State o Stato dei Quaccheri a seconda del nomignolo preferito. Da Obama l'avrebbero separata 24 ore e 400 miglia, lui nella metropoli democratica, lei dall'altra parte dello Stato, nella città sull'omonimo lago, al centro della contea dove i "Trump Boys" (di qualsiasi età) sono maggioranza. Ma a poche ore dall'attesa apparizione la First Lady ha detto no, lei alla Pennsylvania rinuncia, The Donald (come sempre) dovrà cavarsela da solo. Non fa e non vuole polemiche, ha deciso di non andare perché non si sente ancora bene, al terribile virus è negativa da diversi giorni, ma non intende rischiare.
BARACK OBAMA MELANIA TRUMP
Solo un comunicato stringato, affidato alla fedele portavoce Stephanie Grisham: "La signora Trump continua a sentirsi meglio ogni giorno dopo la sua guarigione da Covid-19, ma con una tosse persistente. Per eccesso di cautela, oggi non viaggerà". Per la portavoce, Melania dovrebbe invece essere presente al dibattito tv di domani sera a Nashville, Tennessee. Vedremo. Ad accogliere Obama sarà un rally di auto, un drive-in elettorale. In ossequio alle regole della pandemia - con Biden e i democratici che invitano a seguirle rigidamente - ci sarà un numero limitato di posti (e relativi biglietti), riservati ai sostenitori di "Sleepy Joe" selezionati dai locali funzionari del partito democratico.
barron, donald e melania trump
Nella sua "prima" elettorale, l'ex presidente - che nel 2008 a Philadelphia stravinse - si rivolgerà in particolare agli elettori afro-americani, quelli che se si recassero alle urne in massa darebbero una vittoria certa al suo (ex) vicepresidente. Parlerà dell'importanza del voto anticipato (che sia quello nei seggi appositi o quello per posta) che in Pennsylvania scade il 27 ottobre alle cinque del pomeriggio. La Corte Suprema, con il giudice repubblicano Roberts schierato con i tre democratici, ha dato una mano a Biden: saranno contate anche le schede che arrivano dopo l'Election Day, fino al 6 novembre.
melania e donald trump