Oleg Kostyukov
«Fesserie». Matteo Salvini ha commentato così il retroscena della Stampa sull’incontro tra il suo consigliere Antonio Capuano, e il diplomatico russo Oleg Kostyukov, avvenuto due mesi prima della caduta di Draghi, proprio nel periodo in cui Lega e M5s si proclamavano contrari a un nuovo invio di armi all’Ucraina.
Come riporta La Stampa, che cita un documento dell’intelligence, Kostyukov avrebbe contattato il consigliere per i rapporti internazionali del leader della Lega Capuano chiedendogli se i ministri del Carroccio fossero intenzionati a dimettersi dal governo, in modo da farlo cadere. Non è la prima volta che Kostyukov viene accostato a Salvini: vicario dell’ufficio politico dell’ambasciata russa a Roma, aveva comprato a Salvini i biglietti aerei per Mosca in vista della missione poi saltata.
Oleg Kostyukov, suo padre è dal 2018 il capo di uno dei servizi di intelligence di Mosca
Ma chi è veramente Oleg Kostyukov? Secondo quanto scoperto da The Insider, il 35enne sarebbe figlio dell’ammiraglio Igor Kostyukov, che dal 2018 è a capo del Gru, ovvero uno dei servizi di intelligence di Mosca, direttamente dipendente dal ministero della Difesa. Il padre è sotto sanzioni occidentali per la sua presunta interferenza nelle elezioni americane; per l’avvelenamento dell’ex spia russa Sergei Skripal, avvenuta a marzo a Salisbury, in Inghilterra; per gli attacchi informatici al Bundestag avvenuti nel 2015 e nel 2018. L’ambasciata non ha mai confermato la parentela, ma i documenti pubblicati da The Insider non lascerebbero dubbi.
CAPUANO SALVINI
Insieme alla sorella Alena Solomonova (che ha cambiato cognome dopo il matrimonio) avrebbero un patrimonio quantificabile in 200 milioni di rubli (3,2 milioni di euro), incompatibile con i rispettivi salari e, tra l’altro con numerose proprietà terriere e immobiliari non acquistate a loro nome. Solomonova, sposata con un uomo la cui azienda ha dichiarato bancarotta, gestisce il gruppo di società Regions, di proprietà del deputato della Duma Zelimkhan Mutsoyev e di suo fratello, il cittadino britannico Amirkhan Mori. Il sospetto, evidenzia The Insider, è che dietro ci sia la munifica mano del padre, il quale a sua volta avrebbe ottenuto ingenti somme di denaro una volta arrivato al vertice del Gru.
Igor Kostyukov,
Il diplomatico Oleg Kostyukov in passato ha lavorato anche con Alexei Paramonov, direttore del Primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, che a marzo aveva puntato il dito contro il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, accusandolo di essere tra i principali ispiratori di una campagna antirussa nel governo, a seguito dell’attacco all’Ucraina: intervistato da Ria Novosti, Paramonov aveva ricordato l’aiuto fornito dalla Russia al nostro Paese a inizio 2020, in piena emergenza pandemica. Aiuto che però, come hanno dimostrato varie inchieste, fu tutt’altro che disinteressato e gratuito. Secondo un articolo pubblicato il mese scorso su La Stampa, Kostyukov potrebbe presto diventare ambasciatore della Federazione Russa presso la Santa Sede.
MATTEO SALVINI E PUTIN