Estratto dell’articolo di Claudia Voltattorni per il “Corriere della Sera”
sugar tax
Oggi scade il termine per la presentazione in commissione Finanze al Senato dei subemendamenti al decreto Superbonus che verrà votato e mercoledì è atteso in Aula. Ma non si placa il dissenso arrivato dopo l’arrivo venerdì notte in commissione Finanze dell’emendamento presentato dal governo e firmato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Ed è soprattutto all’interno della maggioranza che lo scontro si fa più acceso con Forza Italia che accusa il titolare del Mef di non aver condiviso le novità incluse nell’emendamento.
Al centro della contestazione c’è la retroattività che cambia già dall’inizio del 2024 la detrazione in 10 anni anziché in 4. «Le norme retroattive incidono sulla credibilità dello Stato e sulla capacità di attrarre investimenti», spiega Raffaele Nevi, portavoce di Forza Italia e deputato azzurro. […]
GIANCARLO GIORGETTI
E aggiunge: «Non possiamo venire a conoscenza di provvedimenti così impattanti leggendolo dai giornali». Anche il senatore Fi Maurizio Gasparri ribadisce: «La retroattività delle norme è un principio giuridico di cui noi invochiamo il rispetto», e chiede un confronto nella maggioranza e con il governo.
Risponde a distanza il senatore leghista Massimiliano Garavaglia che accusa il vicepremier Antonio Tajani di «attacchi all’esecutivo incomprensibili: l’emendamento è del governo, non del Mef, sorprende che Tajani abbia aderito a sua insaputa, si chiarisca con la premier Meloni».
maurizio gasparri congresso forza italia
Ma c’è anche la Sugar tax a far litigare gli alleati. L’emendamento del governo prevede l’entrata in vigore della tassa sulle bevande analcoliche già dal primo luglio prossimo, anche se dimezzata, mentre fa slittare di altri 2 anni la Plastic tax: entrambe le imposte erano state istituite con la legge di Bilancio del 2020 ma ogni volta hanno subito rinvii.
Fino all’emendamento dell’altra notte. Forza Italia, «da sempre contraria a questo tipo di tassa», è pronta a salire sulle barricate insieme alle associazioni e alle imprese del settore che giudicano l’imposta «iniqua e vessatoria». Gasparri ricorda che «della Sugar tax si è parlato sempre con l’obiettivo di rinviarla, decisione formalizzata anche da un ordine del giorno votato in Parlamento».
sugar tax
Le associazioni di categoria Assobibe e Italgrob chiedono un ripensamento al governo perché prevedono «effetti negativi dalle attività agricole fino alla distribuzione e al commercio e ricadute negative sul settore molto pesanti», soprattutto a ridosso dell’estate.
[…] E le opposizioni attaccano il governo. Per il Pd, «se Giorgetti non è in grado di fare il ministro lasci», mentre Angelo Bonelli (Avs) sottolinea: «Il ministro elimina gli ecobonus ma lascia intatti gli extraprofitti energetici e delle banche, circa 80 miliardi in 2 anni: questo è un attacco all’economia e alla classe media».
GIANCARLO GIORGETTI
plastic e sugar tax