• Dagospia

    AMANDATECELA SUBITO – L’AVVOCATO DELLA FAMIGLIA DI MEREDITH CHIEDE CHE AMANDA KNOX SIA ESTRADATA SUBITO, SE LA CASSAZIONE LA CONDANNERÀ – MERCOLEDÌ LA SENTENZA FINALE


     
    Guarda la fotogallery

    Guido Ruotolo per “La Stampa

     

    Come è cambiata, cresciuta Amanda. Ora è una donna, una giornalista che sta per coronare il suo sogno, sposare il suo vecchio compagno di scuola media, il musicista Colin Sutherland, 27 anni, tanti quanti ne ha ormai lei. Ne aveva 19, la giovane studentessa di Seattle, il 1° novembre di otto anni fa, quando fu sgozzata Meredith Kercher, una delle sue coinquiline dell’appartamento di via della Pergola, a Perugia.

    meredith kercher meredith kercher


    Dopo neppure una settimana Amanda e il suo fidanzato dell’epoca, lo studente barese Raffaele Sollecito, finirono dentro. Fermati perché ritenuti gli assassini della studentessa inglese. Quattro anni di carcere. Una condanna in primo grado, l’assoluzione in Appello. Ma la Cassazione ha annullato l’assoluzione e rinviato il processo a Firenze. Mercoledì 25 marzo, di nuovo i giudici supremi del «Palazzaccio» dovranno decidere se confermare la sentenza dei giudici di Firenze che hanno poi ribaltato il secondo grado di Perugia condannando Amanda a 28 anni e 6 mesi e Raffaele Sollecito a 25 anni.


    Tra poco meno di due settimane, dunque, potrebbe cambiare di nuovo la vita di Amanda (e Raffaele). E se la Cassazione dovesse confermare la sentenza di condanna, si aprirà il capitolo dell’estradizione.


    Appello per l’estradizione
    «Quale difensore della famiglia Kercher - commenta l’avvocato Francesco Maresca - ovviamente spero che la Suprema corte confermi la sentenza di condanna della Corte fiorentina. Quanto all’estradizione ritengo che il governo e quindi il ministro si dovranno attivare affinché gli Stati Uniti rispettino gli accordi. Se ci saranno resistenze cercheremo di superarle. L’eventuale condanna di Amanda Knox non dovrà rimanere ineseguita».

    Uno scatto di Meredith Uno scatto di Meredith


    Una battaglia persa in partenza? Trattandosi poi degli Stati Uniti? Intanto, se dovesse essere confermata la condanna spetterà al procuratore generale della Corte d’appello di Firenze chiedere al ministero di Giustizia di avviare le procedure per l’estradizione. Il trattato tra il nostro Paese e gli Stati Uniti è stato rinnovato nel 2006. Il caso Knox è stato seguitissimo dall’opinione pubblica americana. Disorientata dal ping pong di condanne a assoluzioni. Importante sarà l’istruttoria che via Arenula spedirà Oltreoceano, sempre che la Cassazione confermi le condanne. E Amanda potrà anche decidere di scontare la pena a casa sua, in un carcere americano.


    Il ruolo di Rudy Guede
    Intanto c’è Rudy Guede, l’ivoriano che è già stato condannato a 16 anni di carcere con il rito abbreviato. I giudici supremi, annullando l’assoluzione di Amanda e Raffaele, hanno scritto: «Il giudice del rinvio dovrà porre rimedio agli aspetti di criticità argomentativa, operando un esame globale e unitario degli indizi».

    amanda knox colin sutherland amanda knox colin sutherland


    E Firenze, condannando il 30 gennaio del 2014, i due ragazzi, dopo undici ore di camera di consiglio, li ha ritenuti «ugualmente responsabili». «Può quindi affermarsi che l’assenza di qualunque accertata ed efficace attività difensiva di Meredith nei confronti del suo aggressore armato di coltello possa essere ragionevolmente e fondatamente spiegata soltanto se letta in una cornice che veda Rudy coadiuvato e supportato da altri correi presenti nella stanza al momento dell’aggressione».


    Nessun movente sessuale, dietro l’omicidio. Per i giudici di Firenze «non è credibile che i quattro stessero facendo sesso di gruppo». Meredith fu colpita al collo da due armi da taglio distinte. Una l’impugnava Raffaele, l’altra Amanda. E naturalmente c’era anche Rudy. Tra le due ragazze non c’era «nessuna reciproca simpatia». 

    amanda knox colin sutherland amanda knox colin sutherland amanda knox amanda knox raffaele sollecito vittorio feltri linea gialla raffaele sollecito vittorio feltri linea gialla

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport