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    ORA È UFFICIALE: SCUOLE CHIUSE PER 10 GIORNI. LA NOTIZIA ERA TRAPELATA ALL'ANSA PRIMA CHE LA MINISTRA AZZOLINA POTESSE COMUNICARLA. SENZA PARERE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO, SAREBBE STATO UN ABUSO D'UFFICIO - BORRELLI (PROTEZIONE CIVILE): DECISIONE APPROPRIATA - SALVINI: ''ORA SERVONO AIUTI ECONOMICI AI GENITORI CHE LAVORANO'' - SONDAGGIO CHE SI POTEVA PURE NON FARE: LA GRANDE MAGGIORANZA DEGLI STUDENTI È D'ACCORDO CON LA CHIUSURA


     
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    lucia azzolina lucia azzolina

    1.AZZOLINA, CHIUSE SCUOLE FINO AL 15 MARZO DA DOMANI

     (ANSA) - "Per il governo non è stata una decisione semplice, abbiamo aspettato il parere del comitato tecnico scientifico e abbiamo deciso di sospendere le attività didattiche da domani al 15 marzo", ha detto il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina parlando a Palazzo Chigi.

     

    2.CORONAVIRUS:BORRELLI,SU SCUOLE DECISIONI GOVERNO APPROPRIATE

     (ANSA) - "Sulle scuole sono in attesa di decisioni del governo, saranno quelle più appropriate per l'emergenza. Ci sono regole di prudenza e cautela adottate dal primo giorno, proporzionate rispetto alla situazione e dovremo abituarci a nuove e diverse indicazioni rispetto a quelle pregresse. Dipende dalla situazione in cui potremmo trovarci a fine settimana". L'ha detto il commissario straordinario Angelo Borrelli nella conferenza stampa alla Protezione civile.

     

    3.CORONAVIRUS:SALVINI,SCUOLE CHIUSE?ORA AIUTI A GENITORI

    quarantena nelle scuole in cina quarantena nelle scuole in cina

    (ANSA) "Urgente stanziare aiuti economici per i genitori che lavorano e che con le scuole chiuse hanno problemi con i figli a casa". Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini commentando la decisione del governo di chiudere le scuole.

     

    4.CORONAVIRUS:SONDAGGIO, PER 70% STUDENTI OK A CHIUSURA SCUOLE

     (ANSA) - Il 69,9% degli studenti ritiene adeguata la misura della chiusura degli istituti scolastici, mentre solo il 15,1% lo considera un intervento eccessivo. E' quanto emerso da un'indagine online di Studenti.it, che ha ascoltato l'opinione di oltre 13mila studenti, relativamente all'emergenza Covid-19 e i comportamenti che stanno mettendo in atto. In generale i ragazzi non risultano allarmati e sono informati sulle modalità di contagio e prevenzione.

     

    Da quando è scattato l'allarme, lo stile di vita non è cambiato per il 54,6% dei ragazzi, il 29% di loro si limita ad uscire un po' meno, mentre ha preso misure più drastiche il restante 16,4% così suddiviso: il 12,6% esce molto meno, mentre il 3,8% vive "barricato in casa". Il 43,2% degli intervistati non è affatto preoccupato da un possibile contagio e solo il 14,5% risulta abbastanza preoccupato. Alla domanda 'Sai come si contagia il coronavirus?' il 20,1% degli intervistati ha risposto 'attraverso la saliva', tossendo e starnutendo.

     

    luigi di maio lucia azzolina luigi di maio lucia azzolina

    Secondo il 14,6%, 'Toccandosi con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi'. Per il 7,8%, 'Con le goccioline del respiro delle persone infette', per il 4,8% con 'Contatti diretti personali', mentre la maggioranza, ovvero il 51,1% degli studenti, ha risposto nel modo più corretto possibile, ovvero: in tutti questi modi. In queste settimane si fa più attenzione all'igiene personale ma senza esagerare: il 52,9% degli studenti si lava le mani con più frequenza, il 31,9% le lava come prima. Il restante 15,2%, più allarmato, le "lava un numero di volte che non è più quantificabile".

     

    Oltre a lavarsi le mani, il 48,2% degli intervistati usa anche un gel disinfettante. Ma c'è anche una posizione critica verso l'allarme che si è creato a livello mediatico intorno al coronavirus, ritenuto eccessivo. Per il 63,6% degli studenti c'è stata un'eccessiva esposizione mediatica, a fronte di una scarsa informazione da parte delle scuole: il 45,9% ritiene che questa non abbia fornito notizie esaustive.

     

    5.CORONAVIRUS:RAGGI, CON STOP SCUOLE PARTE SANIFICAZIONE

    scuola scuola

     (ANSA) - "Se dovesse essere confermata la chiusura delle scuole verrà avviata una sanificazione straordinaria di tutti gli edifici scolastici a Roma". Lo dice in un post su fb la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Il Governo sta valutando in queste ore l'ipotesi di chiusura delle scuole in tutta Italia per l'emergenza coronavirus. Qualora dovesse confermare questa scelta ho chiesto di avviare una sanificazione straordinaria di tutti gli edifici scolastici di Roma", aggiunge nel post la sindaca.

     

    "Approfitteremo di questi giorni di chiusura -si legge nel post- per una pulizia più approfondita dei locali in modo che i nostri figli possano tornare a scuola tra banchi disinfettati e nelle classi tutte pulite. Nel caso in cui le scuole rimanessero aperte, provvederemo alla sanificazione delle scuole durante il weekend, nei giorni di sabato e domenica. Per quanto riguarda gli uffici comunali stiamo effettuando una igienizzazione di tutti i locali aperti al pubblico e non, con appositi prodotti disinfettanti. Stessa cosa sta facendo ogni giorno Atac su bus, tram, metro e stazioni".

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