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— Hlelo Ndlovukazi (@tholi12229253) June 8, 2020
Tshegofatso Pule
Aveva 28 anni Tshegofatso Pule, accoltellata e appesa a un albero vicino a Johannesburg in Sudafrica. Era incinta di otto mesi, come riferiscono i media locali che citano la polizia. Scomparsa la scorsa settimana, il suo corpo è stato trovato ieri. L'hashtag #JusticeForTshego è diventato di tendenza su Twitter in Sudafrica e il portavoce della polizia, Capt Kay Makhubele, afferma che è stata aperta un'inchiesta per omicidio.
I cittadini sollecitano via social le forze dell'ordine a trovare il colpevole, ma si chiedono anche se il sistema garantirà davvero giustizia. Ci sono alti livelli di violenza contro le donne in Sudafrica e lo scorso anno il presidente Cyril Ramaphosa ha dichiarato che il Paese è «uno dei luoghi più pericolosi al mondo in cui essere una donna». Le statistiche sulla criminalità pubblicate lo scorso anno hanno mostrato che 2.930 donne sono state uccise nel periodo di 12 mesi che va dal 2017 al 2018, dato che significa un omicidio ogni tre ore.
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