• Dagospia

    SCHIAVE DEL PETROLIO - OTTO PRINCIPESSE DI ABU DHABI CONDANNATE IN BELGIO PER IL TRATTAMENTO INUMANO DI 23 DOMESTICHE, RIDOTTE A SCHIAVE, MALTRATTATE E RICATTATE - ERANO LA ‘CORTE’ CHE VIVEVA CON LE DAME IN UN HOTEL EXTRALUSSO DI BRUXELLLES. UNA RIUSCÌ A FUGGIRE E DENUNCIARE TUTTO. PROVATE A INDOVINARE: LE JENE DEL GOLFO ANDRANNO IN GALERA?


     
    Guarda la fotogallery

     

    Da www.blitzquotidiano.it

     

    le principesse di abu dhabi condannate in belgio le principesse di abu dhabi condannate in belgio

    Otto principesse di Abu Dhabi sono state condannate da un tribunale di Bruxelles per “traffico di esseri umani” e “trattamento degradante” a 15 mesi di carcere, pena sospesa, e a una multa di 184 mila dollari, di cui metà da pagare subito. Le principesse, Hamda al-Nahyan e le sue sette figlie, che appartengono alla famiglia regnante di Abu Dhabi, al-Nahyan, sono al sicuro nei loro palazzi ed è molto improbabile, anche senza ordine di arresto, che si presentino di nuovo in suolo europeo. Il capo d’accusa era ancora più grave, includeva anche il “trattamento inumano”.

    corte belga che condanna le principesse belghe corte belga che condanna le principesse belghe

     

     

    La vicenda che ha portato alla condanna delle otto principesse risale al 2008, quasi 10 anni fa. All’origine, la denuncia di una cameriera, che era riuscita a sgattaiolare libera da un lussuoso albergo di Bruxelles, il Conrad. Qui le principesse sono state ospiti per vari mesi, fra il 2007 e il 2008, occupando un intero piano. Erano seguiti raid della polizia e sopralluoghi da cui erano emersi comportamenti non proprio, o forse proprio, signorili.

     

    l giudice aveva chiesto il rinvio a giudizio dell’emiro – nel frattempo morto – della moglie sessantanovenne e delle otto figlie: tutti accusati di aver approfittato delle 23 domestiche appartenenti a ben otto nazionalità (Filippine, Marocco, Indonesia, Eritrea, Cina, Tunisia, Francia e Belgio).

     

    Le donne – secondo quanto si legge sulla stampa belga – sarebbero state costrette a comportamenti altamente degradanti e soggette a diversi e ripetuti maltrattamenti, in alcuni casi ricattate per il loro status di immigrate clandestine senza regolare permesso di soggiorno.

    conrad hotel bruxelles conrad hotel bruxelles

     

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport