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    TONNO PALAMARA – D’ORRICO ESALTA IL LIBRO SCRITTO DALL'EX PRESIDENTE DEI MAGISTRATI CON SALLUSTI: "L'INIZIO È DA JOHN LE CARRÉ DE NOANTRI. POLITICI E MAGISTRATI BRINDANO NOTTETEMPO AL NUOVO ORGANIGRAMMA DEL POTERE GIUDIZIARIO IN UN HOTEL - MERITA TANTO SUCCESSO? SÌ, È UNA OTTIMA SPY STORY CON UN PROTAGONISTA ALL'ALBERTO SORDI. E FA PAURA" - QUANDO COSSIGA ACCUSO' PALAMARA DI AVERE UNA "FACCIA DA TONNO"


     
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    Antonio D’Orrico per La Lettura – Corriere della Sera

     

    Mettete tutto al condizionale (e con la condizionale). L' inizio è da John le Carré de noantri.

    luca palamara a non e' l'arena 3 luca palamara a non e' l'arena 3

     

    Una notte all' hotel Champagne politici e magistrati brindano, come nella canzone di Peppino di Capri, al nuovo organigramma del potere giudiziario. Il Sistema (che è anche il titolo del libro) si regge sulla legge quadro di ogni sistema: io do una cosa a te, tu dai una cosa me. Nel Sistema vige la regola del tre: una Procura indaga, un giornale amico pubblica, un partito politico gode.

     

    ALESSANDRO SALLUSTI INTERVISTA LUCA PALAMARA - IL SISTEMA ALESSANDRO SALLUSTI INTERVISTA LUCA PALAMARA - IL SISTEMA

    Funziona sempre, da Berlusconi a Renzi. Nei tribunali gira la battuta: «La vera separazione delle carriere non dovrebbe essere quella tra giudici e pm ma tra magistrati e giornalisti». Luca Palamara, figlio d' arte, presidente più giovane nella storia dell' Associazione nazionale magistrati, supertrafficante giudiziario e politico, accusato da Francesco Cossiga in diretta tv di avere una faccia da tonno («tonno Palamara»), fondatore del Metodo che porta il suo nome (il manuale Cencelli dei giudici), ora declassato a Moggi del Consiglio superiore della magistratura e radiato, si confessa ad Alessandro Sallusti.

     

    luca palamara ospite di giletti luca palamara ospite di giletti

    Anche Palamara, come tutti ormai, ha la sua narrazione. Gli avrebbero fatto pagare il tentativo di far alleare i magistrati di centro e di destra contro quelli di sinistra, alfieri del massimalismo giustizialista. Quanto ai suoi maneggi, Palamara parla in terza persona: «Solo uno stupido può pensare che Palamara abbia fatto tutto da solo». Muoia Sansone con tutti i Filistei: «Perché io non solo ero in prima fila.

     

    sallusti sallusti

    Avevo il potere, insieme ad altri, di decidere chi doveva stare in prima fila». Come Jep Gambardella della Grande bellezza , Palamara non voleva solo partecipare alle feste, voleva avere il potere di farle fallire. La storia di un crac, quello di un sistema politico-giudiziario, è al primissimo posto dei bestseller con distacco abissale. Merita tanto successo? Sì, è una ottima spy story con un protagonista all' Alberto Sordi. E fa paura.

    cossiga cossiga

    luca palamara ph massimo sestini luca palamara ph massimo sestini luca palamara luca palamara palamara palamara

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