PALLOTTA LOTITO
Era prevista, è arrivata: James Pallotta, dagli States, ha replicato al presidente della Lazio Lotito. Il numero uno biancoceleste, oltre ad accusare il direttore sportivo della Roma Sabatini di aver chiamato Bielsa per non farlo andare alla Lazio, aveva anche aggiunto:
"La Roma non ha né soldi né società". Immediata la risposta di Pallotta (in America sono le 6 del mattino): "Lo adoro questo tipo. Mi fa sbellicare. È come essere iscritti al club della barzelletta del mese. Ma mi dispiace molto per i tifosi della Lazio che devono vivere questo quotidianamente. Meritano di meglio".
PALLOTTA TWEET
È SEMPRE DERBY — Non è la prima volta che i due presidenti battibeccano a distanza: nel gennaio 2015, ad esempio, Lotito giudicò inopportuno il selfie di Totti dopo il gol al derby e, su Twitter, come oggi, arrivò la replica di Pallotta:
PALLOTTA TWEET
"È un peccato che Lotito abbia commentato in quel modo il selfie. È stato un gran momento, ma avrei quasi preferito un autoritratto con la sua faccia, sul gol". E ancora: quando Lotito parlò dei conti della Roma, Pallotta rispose duramente: "Lotito continua a rilasciare dichiarazioni sciocche e che denotano ignoranza sugli aspetti economici del nostro club.
La prossima volta che verrò a Roma sarà mia cura cercare di renderlo edotto in merito alla nostra solidità e redditività finanziaria. Lo farò come se parlassi a un bambino, ovvero parlando lentamente e scandendo bene tutte le sillabe. Se non dovesse capirlo neanche questa volta, beh, allora rinuncerò".
PALLOTTA LOTITO
Immediata arrivò la controreplica del presidente, per un derby senza fine: "Il presidente Pallotta dovrebbe rileggersi il bilancio della società da lui presieduta, approvato pochi mesi fa, e ricordarsi quindi che solo nell'arco dell'anno 2014 ha perso oltre 38 milioni di euro presentando inoltre un patrimonio netto negativo consolidato di oltre 81 milioni di euro.
Lotito Pallotta
Gli auguriamo pertanto che a partire dal 1 luglio 2015 sia in grado di rispettare le norme del fair play italiano, norme che la Lazio rispetta da oltre 10 anni". Chissà se stavolta sarà finita qui.