Gian Guido Vecchi per il “Corriere della Sera”
Mattarella Bergoglio
Due anni fa, a Bari, Papa Francesco aveva citato Giorgio La Pira: «Il Mediterraneo è un grande lago di Tiberiade», luogo naturale di incontro contrapposto alla follia della guerra.
E ora sarà proprio la città del «sindaco santo», Firenze, ad ospitare dal 23 al 27 febbraio un incontro di vescovi e sindaci del Mare nostrum .
MEDITERRANEO FRONTIERA DI PACE
Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, e il sindaco fiorentino Dario Nardella parlano di «evento storico».
All'inaugurazione interverrà il premier Mario Draghi, mentre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriverà l'ultimo giorno e assisterà alla Messa del Papa a Santa Croce. La crisi economica, i rischi di guerra alle porte dell'Europa, la tragedia delle migrazioni.
giorgio la pira 1
«Questo per noi è un Sinodo del Mediterraneo. I sindaci porteranno le storie di città provate dalla pandemia, dalla crisi economica, e dove ci sono tuttora le macerie delle guerre: serve una riflessione comune e una visione poliedrica per affrontare le varie crisi», spiega Bassetti. E Nardella: «Mai come oggi il Mediterraneo, culla delle nostre civiltà, viene raccontato attraverso le sue tragedie, questo incontro è invece un segno di speranza e forza».
gualtiero bassetti
L'idea è sottoscrivere una «Carta di Firenze, con impegni concreti», c'è anche «il progetto di un'università del Mediterraneo cui sta lavorando Romano Prodi». Il tutto ispirato dal «sindaco santo», figura cara a Bassetti: «Parleremo di cittadinanza nel segno di La Pira che, in piena guerra fredda, avviò un percorso politico per favorire l'incontro tra gli uomini e promuovere la pace».
PAPA FRANCESCO CON GUALTIERO BASSETTI dario nardella gualtiero bassetti 5 giorgio la pira