Estratto dell’articolo di Alberto Pinna per il “Corriere della Sera”
MARIA FRANCESCANGELI
Credente? Praticante? Devota? Integralista? Con l’«Ave Maria» e il «Padre Nostro» fatti recitare ai bambini della terza elementare di una scuola di San Vero Milis, nell’Oristanese (e la sospensione per 20 giorni con decurtazione dello stipendio), la maestra Marisa ha fatto scoppiare un caso: «Non volevo […] però è un segno che mi ha dato Gesù. Quello che è accaduto è un’ingiustizia grave ed è bene che venga alla luce. Mi sento messa in croce».
Marisa Francescangeli — 58 anni, due figli gemelli di 36, una vita nella scuola dove insegna storia, geografia e musica, mai un richiamo — afferma con orgoglio la sua fede: «Sono devota alla Madonna, è lei che intercede...». Ma premette di avere chiara la «separazione fra Stato laico e religione […]
classe
Però, insegnando a bambini di 8 anni...
«Tutti gli alunni delle mie classi sono cattolici, non c’è nessun musulmano. Non pensavo di avere mancato di rispetto né ferito coscienze o sensibilità».
Due mamme non hanno gradito la preghiera in classe.
«È andata così. Insegno in quella terza. Il 22 dicembre un collega si è assentato e ho dovuto sostituirlo per un’ora. Poco prima con i bambini della quarta avevamo costruito un braccialetto, un piccolo rosario con le perline. […]». «[…] Prima di uscire abbiamo recitato il “Pater” e l’“Ave Maria”. Con il braccialetto non penso di aver fatto niente di demoniaco».
MARIA FRANCESCANGELI
E le due mamme?
«Rientrata dalle vacanze il dirigente scolastico mi ha riferito delle proteste: “Dovrà scusarsi”. Ho risposto che se erano dispiaciute, mi sarei scusata. E l’ho fatto».
La sospensione è arrivata ugualmente.
«Mi è arrivata tre mesi dopo. Credo di non averla meritata e ora sono sommersa da solidarietà, anche delle altre mamme delle mie classi».
Il ministro Salvini dice che punirla è stata una follia.
«È una sanzione esagerata, sproporzionata a quanto accaduto. Lo dicono tutti...».
[…] È vero che lei ha segnato la fronte dei bambini con olio benedetto?
MARIA FRANCESCANGELI
«No. Ho portato l’olio da Medjugorje, l’ho dato ai bambini e loro se lo sono messi l’un l’altro, come in un gioco».
Dicono che lei il 22 dicembre ha benedetto gli alunni.
«Nessuna benedizione. Dopo il “Pater” e l’”Ave”, li ho salutati con un “Che Dio vi benedica!”: è un saluto cristiano a chi si vuol bene».
L’accusano di sostenere nelle sue lezioni che terremoti ed eruzioni dei vulcani sono un castigo di Dio per la malvagità degli uomini.
«Non è assolutamente vero! Quante fake sui social!».
Le attribuiscono anche posizioni polemiche contro la sessualità «liquida».
«Non ce l’ho con gli omosessuali. Ce ne sono fra amici e parenti. Ognuno è libero di fare le sue scelte». […]