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    PARTY SLAVES - COME NELLA MIGLIORE TRADIZIONE COLONIALE, DOPO ESSERSI ASSICURATI UN POSTO SUL TRONO, I MIDDLETON SCHIAVIZZANO I BAMBINI MESSICANI - IL “DAILY MAIL” HA SCOPERTO CHE L’AZIENDA DI FAMIGLIA DELLA MOGLIE DI WILLIAM D’INGHILTERRA, CHE VENDE ONLINE ADDOBBI E ACCESSORI PER LE FESTE, SFRUTTA LA MANODOPERA A BASSO COSTO IN AMERICA LATINA - FRA GLI OPERAI SOTTOPAGATI, ANCHE UNA BAMBINA DI 5 ANNI...


     
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    Enrico Franceschini per "la Repubblica"

    KATE MIDDLETON CON LA PANCETTAKATE MIDDLETON CON LA PANCETTA

    Finora erano stati accusati di sfruttare le immagini della famiglia reale per vendere gli accessori per party e feste di compleanno con cui sono diventati milionari, un peccato veniale, in fondo, tenuto conto che la loro figlia ha sposato il principe William e un giorno diventerà regina. Ma adesso l'azienda di vettovaglie online dei genitori di Kate Middleton è coinvolta in uno scandalo eticamente più grave: lo sfruttamento di lavoro minorile, pagato con salari da schiavi, nei ghetti dei Paesi in via di sviluppo.

    kate carole michael middletonkate carole michael middleton

    Un quotidiano inglese ha infatti scoperto a Tijuana, la città del Messico al confine con gli Stati Uniti nota per il traffico di droga, un laboratorio in cui perfino una bambina di cinque anni viene impiegata insieme al fratello più grande e alla madre per fabbricare "pinatas", le tipiche pignatte piene di dolciumi del folklore messicano da spaccare in mille pezzi per impossessarsi del contenuto, che poi vengono vendute a ditte in Occidente che le rivendono a prezzo ben più alto.

    E tra queste c'è anche Party Pieces, la società fondata dai coniugi Middleton, a cui contribuisce anche Pippa, la sorella minore di Kate, con la quale la famiglia della principessa ha guadagnato una fortuna oggi stimata in 30 milioni di sterline (34 milioni di euro).

    I PRODOTTI PER I PARTY DEI MIDDLETONI PRODOTTI PER I PARTY DEI MIDDLETON

    Sul sito dell'azienda di Michael e Carol Middleton compaiono più di 40 pignatte del tipo manufatto a Tijuana da Monica Villegas e sua figlia Stephanie, una bambina che non va ancora nemmeno a scuola: il prodotto viene confezionato nella cucina di casa, lavorando sette giorni alla settimana, dieci ore al giorno, per una paga equivalente ad appena 10 pence all'ora (pari a circa 12 centesimi di euro), un salario ben al di sotto degli standard minimi.

    PIPPA MIDDLETON PROMUOVE I PRODOTTI DI FAMIGLIAPIPPA MIDDLETON PROMUOVE I PRODOTTI DI FAMIGLIA

    Le più popolari, nel catalogo di Party Pieces, si chiamano "Little Prince" (di colore blu, per i maschietti) e "Little Princess" (rosa, per le femmine), forse un altro modo per ricordare il legame della famiglia con i Windsor: il prezzo è di 12 sterline e 99 pence ciascuna, più o meno 15 euro.

    Il Daily Mail, autore dello scoop, pubblica anche le foto di Monica e dei suoi figli nella cucina trasformata in bottega, piena zeppa materiali e scatole per la spedizione in Occidente. «Non siamo altro che schiavi», afferma la donna, informata dal giornale di Londra della cifra a cui viene venduto il risultato del suo lavoro. Messo al corrente della cosa, un portavoce di Party Pieces replica: «Prenderemo queste rivelazioni molto seriamente e collaboreremo con i nostri fornitori per indagare su simili accuse».

     

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