di Giorgio Lo Giudice per "La gazzetta dello sport"

nino benvenuti

Ha festeggiato 80 anni appena due giorni fa, abbracciato dal mondo del pugilato a Roseto degli Abruzzi in occasione degli Europei juniores.

Due giorni dopo Nino Benvenuti, campione olimpico dei welter a Roma '60, ha gettato tutto il mondo sportivo italiano nell'ansia per una febbre altissima che ieri sera ha costretto i famigliari a farlo ricoverare per controlli.

C'è stato tanto spavento e molta tensione per il grande campione del pugilato, che è arrivato in codice rosso al Policlinico di Tor Vergata, a Roma, ed è stato sottoposto d'urgenza ai primi accertamenti.

nino benvenuti

Benvenuti è ricoverato in Medicina e in nottata le condizioni sono migliorate. I medici, dopo il ricovero, avevano subito escluso il peggio e stamane, dopo una notte di ricovero, le condizioni di Benvenuti sono in netto miglioramento. 

Stamattina è stato sottoposto a una tac e i medici domani proseguiranno con gli accertamenti per quello che pensano si sia trattato: un attacco di colecisti unito a uno stato di stanchezza per tutte le iniziative di questi giorni. Ora sta riposando, con lui c’è la moglie.

nino benvenuti

I medici hanno già detto che dovrà rinunciare ad impegni ed attività varie per un periodo ancora imprecisato. In effetti la stanchezza e i dolori all'addome e la febbre alta, che hanno spaventato tutti, sono iniziati proprio poco dopo il ritorno di Benvenuti a Roma, giovedì, da Roseto degli Abruzzi.

nino benvenuti

C'è ottimismo, ma probabilmente Benvenuti, campione del mondo dei superwelter e dei medi sia nella Wba che nella Wbc, non potrà essere più tanto attivo e disponibile per iniziative varie. Il riposo sarà la migliore medicina.

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