Simone Pierini per www.ilmessaggero.it
Lindsay Durdle
Una lettera che suona come un'amara beffa. Una donna è morta a soli 37 anni a causa di un cancro al seno. Il suo fidanzato ha affrontato con lei la malattia fino al dramma della scomparsa. Ma il suo dolore si è infranto contro la burocrazia di PayPal che, in seguito alla notifica ricevuta del decesso, ha inviato una lettera con scritto: «Il suo decesso viola il regolamento».
Lindsay Durdle, di Buckleberry in Inghilterra, doveva infatti estinguere un debito di circa 4mila euro con la società. Il fidanzato Howard aveva già inviato a PayPal e a tutte le altre utenze il certificato di morte della donna per chiudere tutti i contratti. Tuttavia ha ricevuto questa lettera in cui si diceva che la violazione non era in grado di essere portata a rimedio.
Lindsay Durdle col marito
Il marito, sconvolto, ha provveduto immediatamente a contattare la società che, imbarazzata, si è subito scusata e si è messa in moto per risolvere il problema e chiudere debito. Un portavoce di PayPal ha dichiarato: «Ci scusiamo con il signor Durdle per lo stress che questa lettera ha causato e ci stiamo occupando in modo urgente di questa evenienza. Siamo in pieno contatto con il vedovo per supportarlo». Inoltre la società ha attivato un'indagine interna per capire come possa esser avvenuto un fatto del genere. L'uomo però non ha accettato le scuse di PayPal ed è pronto a intraprendere un'azione legale: «Ho intenzione di muovermi per assicurarmi che PayPal o qualsiasi altra organizzazione che ripetesse un atto così insensibile riconosca il danno che può causare».
Lindsay Durdle
Lindsay Durdle