pelè maradona
Pelè, ospite di Fabio Fazio a "Che Tempo Che Fa", ha parlato dell'eterno confronto con Maradona: «Con lui scherzavamo spesso sul nostro confronto e su chi fosse migliore. Ma per Dio siamo tutti uguali» www.raiplay.it
PELE’
Da fanpage.it
Edson Arantes do Nascimento, meglio conosciuto come Pelé, è intervenuto nelle vesti di ospite di Fabio Fazio, in occasione della trasmissione Che tempo che fa. La leggenda del calcio, è apparso in buona forma dopo i problemi di salute che avevano tenuto in apprensione tutto il mondo del pallone. Un'occasione unica per il classe 1940 per rivivere i momenti più belli della sua carriera. Dai Mondiali, al rapporto con Maradona, dal feeling con la maglia numero 10, fino all'attualità e alla necessità di vaccinarsi.
diego armando maradona pele
Direttamente dal Brasile, Pelé è intervenuto nella popolare trasmissione TV per rispondere alle domande di Fabio Fazio. Tornando indietro nel tempo, impossibile non sottolineare il legame indissolubile tra O Rei e la Seleçao: "I momenti più belli con il Brasile? Difficile rispondere. Il primo Mondiale, quello del 58, nessuno conosceva il Brasile e da quel momento è stato conosciuto ovunque.
diego armando maradona e pele nel 1995
Ero giovane e sono stato un giovane campione. Oppure se è stato il terzo, l'ultimo a cui ho partecipato. Devo ringraziare Dio perché tutti i momenti sono stati importanti". Quello che è certo è che dopo di lui la maglia numero 10 ha avuto un peso specifico diverso nel mondo del calcio: "Il numero 10 è diventato un simbolo con me? Sì, quando scherzo dico sempre che il 10 una volta, quando un alunno andava bene a scuola non gli davamo molta importanza. Ma dopo il Mondiale e Pelé è diventato molto importante".
pelè maradona
E a proposito di numeri 10, non poteva mancare un ricordo di Diego Armando Maradona, con il quale si scherzava sul chi fosse il più forte: "A volte ci incontravamo anche se non avevamo un'amicizia intima. Scherzavamo l'uno con l'altro e lui mi diceva ‘dicono che sono migliore di te', e io rispondevo ‘tu sei anche migliore, ma io faccio gol di destro, di sinistro e di testa e tu no'. Scherzavamo sempre. Sul fatto di chi fosse il migliore, ma per Dio siamo tutti uguali".
diego armando maradona con pele
Facendo un bilancio della sua carriera, Pelé ha voluto lanciare un messaggio ai più giovani: "Tutto quello che ho cercato di fare è stato per ringraziare gli altri. Molti erano tristi quando segnavo contro la loro squadra, quando segnava il Brasile. Ma tutti noi siamo esseri umani e dobbiamo rispettarci a vicenda". Ottimismo e fiducia nel futuro dunque da parte di Pelé che recentemente si è sottoposto alla vaccinazione anti-Covid: "Mi sono vaccinato. Grazie a Dio sto bene. Ho avuto la possibilità di passare il messaggio della vaccinazione a tutti. Non sappiamo il perché ma dobbiamo credere in Dio e sperare che tutto vada bene".
maradona blatter pelè