• Dagospia

    PER FORTUNA CHE PUTIN ERA QUELLO CHE VOLEVA LA PACE – LA GERMANIA DENUNCIA L’ESCALATION DI MOSCA: “CENTINAIA DI DIPENDENTI PUBBLICI TEDESCHI CHE LAVORANO NEI SETTORI DELL’ISTRUZIONE E DELLA CULTURA DOVRANNO LASCIARE LA RUSSIA ENTRO IL 1 GIUGNO” - PODOLYAK, CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE UCRAINO ZELENSKY: “PUTIN E LA SUA CRICCA NON SONO LEGITTIMI RAPPRESENTANTI DELLA RUSSIA. QUANDO IL REGIME CAMBIERA’ PARLEREMO CON I SUCCESSORI” - E KIEV SI DICE PRONTA ALLA "CONTROFFENSIVA"


     
    Guarda la fotogallery

    Estratto da corriere.it

     

     

    Kiev: «Tre esplosioni registrate a Mariupol»

    olaf scholz vladimir putin olaf scholz vladimir putin

    Tre esplosioni sono state segnalate a Mariupol, città dell'Ucraina meridionale occupata dalla Russia. Lo riporta la Cnn, citando le autorità locali. Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco ucraino della città, ha indicato su Telegram che una delle esplosioni è stata causata dai sistemi di difesa aerea russi a Nikolske, un insediamento appena a nord-ovest della città.

     

    Podolyak: «Putin e la sua cricca non sono legittimi rappresentanti della Russia»

    «Il mondo civilizzato deve riconoscere che Putin e la sua cricca, accusati di crimini di guerra, non sono più i legittimi rappresentanti della Russia nel mondo e, quindi, non c’è nulla di cui parlare con loro. Le autorità russe di oggi dovrebbero essere rimosse da tutte le istituzioni internazionali, incluso il Consiglio di sicurezza dell’Onu». Lo ha scritto su twitter Mikhaylo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky «Quando il regime cambierà, parleremo con i successori. In particolare, sui risarcimenti e sul programma di disarmo nucleari», ha aggiunto.

    VLADIMIR PUTIN OLAF SCHOLZ VLADIMIR PUTIN OLAF SCHOLZ

     

     

    Berlino: «Ingiustificata l’espulsione dei tedeschi dalla Russia»

    Il Ministero degli Esteri tedesco ha definito «incomprensibile» e «ingiustificabile» la decisione della Federazione russa di espellere centinaia di dipendenti pubblici tedeschi che lavorano nei settori dell’istruzione e della cultura, che dovranno lasciare il Paese entro il 1 giugno. Lo scrive la Cnn.

     

    «La data limite fissata dalla Russia entro inizio giugno, richiede un taglio importante in tutte le aree della nostra presenza in Russia», si legge nella nota del Ministero tedesco. «Il governo federale è ora preoccupato su come garantire una presenza minima di intermediari in Russia, pur mantenendo anche una presenza diplomatica».

     

    Olaf Scholz E Vladimir Putin Olaf Scholz E Vladimir Putin

    Kiev: «Bombardamenti russi sulla regione di Kharkiv, una vittima»

    Le forze russe hanno bombardato il distretto di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, uccidendo una donna. Lo ha detto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale Oleg Syniehubov precisando che «una donna di 61 anni è morta a causa dei bombardamenti nel villaggio di Shipuvate, nel distretto di Kupyansk» e che «un uomo di 60 anni ha riportato ferite da schegge ed è stato ricoverato in ospedale».

    Olaf Scholz E Vladimir Putin Olaf Scholz E Vladimir Putin

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport